I controlli delle Forze di Polizia saranno aumentati. La priorità, dicono dalla Prefettura, è dare subito un segnale di vicinanza ai cittadini di Barletta dopo il grave episodio di cronaca registratosi mercoledì mattina. L’assalto al portavalori avvenuto in pieno centro, davanti all’ingresso dell’ufficio postale di via Canne, ha lasciato profondamente scossa la comunità locale. Ieri il Prefetto della Bat, Rossana Riflesso, ha riunito i vertici provinciali delle Forze di Polizia per predisporre un potenziamento dei servizi di controllo sul territorio. A destare particolare allarme, il modus operandi della banda entrata in azione mercoledì mattina. Incuranti della strada particolarmente affollata per la presenza a pochi metri del mercato di piazza Di Vittorio, i malviventi armati e col volto coperto hanno aggredito le guardie giurate ed incendiato un furgone per rallentare l’arrivo delle forze dell’ordine, riuscendo a portare via un bottino di circa centomila euro. Le telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso la scena sono ora al vaglio della polizia che indaga sull’accaduto. Si tratta della seconda rapina in poco più di un mese subita dall’ufficio postale di via Canne. A fine settembre un uomo armato di taglierino si era impossessato dei soldi presenti in cassa per poi far perdere le proprie tracce. Anche per questo motivo la Prefettura ha programmato per la prossima settimana un incontro con le forze dell’ordine, a cui prenderanno parte anche i vertici di Poste Italiane, per discutere delle misure necessarie da mettere in campo al fine di garantire una maggiore sicurezza nei pressi degli uffici postali. Preoccupazione si registra, intanto, anche tra gli operatori degli istituti di vigilanza per un lavoro che diventa ogni giorno più pericoloso. I sindacati fanno sentire la loro voce. La Cisl chiede maggiori tutele per i vigilanti, la Cgil annuncia un sit-in lunedì prossimo, davanti alla Prefettura di Barletta, per portare all’attenzione delle istituzioni i temi della sicurezza e delle garanzie contrattuali nel comparto della vigilanza privata