Bellezza. Creatività. Genio. Sandro Botticelli ha saputo proiettare nelle sue opere le luci e le ombre di un’epoca destinata a rimanere indimenticata nella Firenze rinascimentale di Lorenzo de’ Medici, vero concentrato di arte e cultura.

“Botticelli e Firenze. La nascita della bellezza” in programma mercoledì 30 novembre (ore 19.30 – 21.15) alla Multisala Paolillo di Barletta rappresenta un viaggio attraverso i capolavori del geniale pittore racchiusi in quel Museo a cielo aperto che è il capoluogo toscano: un itinerario inedito per scoprire l’inventore di un nuovo modello di bellezza capace di superare la barriera dei secoli e ispirare i contemporanei.

Il docufilm ideato e scritto da Francesca Priori, diretto da Marco Pianigiani con la voce narrante di Jasmine Trinca, descrive attraverso la vita del sommo artista le contrapposizioni della città di Lorenzo Il Magnifico: palazzi di governo, lotte per il potere e intrighi di efferata violenza.

Dall’esordio sotto l’ala dei Medici, Botticelli (1445 – 1510) si impone come l’inventore di una “Bellezza ideale” che trova la sua massima espressione in capolavori come “Primavera” e “Nascita di Venere”.

Dalle meravigliose Madonne alle pitture dei responsabili della Congiura dei Pazzi giustiziati e impiccati fuori dalla Porta della Dogana al Palazzo Vecchio, dall’Inferno Dantesco alle Pietà, dagli antichi dei della mitologia ellenica sino al Dio apocalittico del Savonarola, l’arte di Botticelli è indagata nel film attraverso gli interventi di prestigiosi esperti italiani e stranieri.

La morte di Lorenzo Il Magnifico, nel 1492, sancisce la fine di un periodo d’oro. Le prediche di Girolamo Savonarola e i falò delle vanità segnano la parabola discendente del maestro fiorentino, destinato ad un oblio di oltre tre secoli. La riscoperta ad opera dei Pre-Raffaeliti avvia una autentica Botticelli-mania, che dal 19° secolo si protrae fino ad oggi. Da Salvator Dalì a Andy Warhol, da David La-Chapelle a Jeff Koons e Lady Gaga nessuno sembra immune dal fascino di Botticelli, raffinato disegnatore, ritrattista rivoluzionario e straordinario interprete del suo tempo. Folle entusiaste continuano a riempire le sale degli Uffizi e ammirare la sua meravigliosa produzione.

La Grande Arte al Cinema è distribuita in Italia da Nexo Digital con i media partner Radio Capital, Sky Arte, MYmovies.it e in collaborazione con Abbonamento Musei.