Nella giornata del 15 dicembre si è svolta all’interno del porto di Barletta, con il coordinamento della locale Capitaneria di porto – Guardia Costiera, la periodica esercitazione antincendio prevista dalla pianificazione esistente. Questo momento addestrativo è un’opportunità fondamentale per valutare, perfezionare e consolidare la tempestività e la preparazione di tutta la macchina organizzativa messa in moto al fine di contrastare al meglio l’emergenza.

Lo scenario ha ipotizzato l’accesso in area portuale di un terrorista munito di ordigni esplosivi comandati a distanza che detonando in due diversi momenti, hanno provocato un incendio a bordo della Motocisterna “FT ALBARO“, di bandiera Maltese, intenta in operazioni di scarico di prodotti petroliferi verso il deposito costiero portuale.

Sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Barletta, è stato disposto l’immediato intervento del personale e dei mezzi del Corpo dei Vigili del Fuoco e del servizio di Guardia ai Fuochi del porto già abitualmente stanziati in banchina per pronta necessità durante le operazioni di scarico della nave. Tempestivo anche l’intervento in area delle forze dell’ordine per la ricerca e cattura dell’attentatore.

Sul posto sono intervenuti oltre a una motovedetta della Guardia Costiera anche personale e mezzi del servizio di rimorchio portuale, dei piloti del porto e del servizio ormeggiatori per ausilio alle attività antincendio e per l’eventuale allontanamento dal porto in condizioni di sicurezza della nave. L’esercitazione si concludeva con la simulazione dello sbarco di un marittimo ustionato che veniva prontamente assistito dal personale del 118 giunto nel frattempo in banchina.

L’esito dell’esercitazione, conclusasi con la completa estinzione dell’incendio e l’arresto dell’attentatore da parte delle forze dell’ordine, da ritenersi soddisfacente, ha consentito di apprezzare il valore dell’azione sinergica, qualificata e responsabile degli Enti che sono chiamati ad intervenire a vario titolo, per far fronteggiare situazioni di pericolo a tutela della pubblica.