Torna la rassegna della Grande Arte al Cinema. Alla Multisala Paolillo martedì 7 marzo alle ore 18.30 appuntamento da non perdere con “L’ombra di Goya” dedicato a uno dei più importanti artisti spagnoli di tutti i tempi. Presentato al 75° Festival di Cannes, diretto da José Luis Lopez-Linares e scritto da Cristina Otero Roth, il docufilm mette a fuoco l’enorme opera del pittore con uno straordinario lavoro corale composto da dodici esperti di varie discipline per cercare di decifrare il linguaggio dell’incantevole ritrattista celebrato dalla corte spagnola. Ma Francisco José de Goya y Lucientes (1746 – 1828) fu anche acuto narratore e spietato osservatore dei vizi dell’ipocrisia moderna. Un gigante della storia dell’arte che analizzò e indagò i temi più astrusi come la stregoneria, la follia. Un pittore dissacrante con una copiosa produzione e con una indomita ricerca sul destino umano in un periodo storico denso di cambiamenti epocali, politici e sociali.

Insolita e speciale la sua capacità di indagare i mondi alla rovescia in cui sono ribaltate tutte le gerarchie e gli ordini precostituiti. Del resto dopo la Rivoluzione Francese l’Europa non sarebbe stata più la stessa e Goya ne raccolse i riflessi e le sollecitazioni. I suoi capolavori, dal Colosso alla Maja vestida, dalla Maja desnuda al 3 maggio 1808, da La famiglia di Carlo IV a Saturno che divora i suoi figli, sono l’emblema di uno stile molto personale sviluppato e maturato in modo molto efficace nel corso degli anni. Nel film, ognuno degli intervistati esplora un artista dall’incredibile ricchezza espressiva avvicinando tra loro i tasselli di un viaggio che approfondisce la relazione tra cultura ed emozioni, cinema e pittura.

Dopo l’appuntamento con “L’ombra di Goya” la rassegna proporrà ad aprile, a 500 anni dalla morte, “Perugino, Rinascimento immortale”, film prodotto da Ballandi e diretto da Giovanni Piscaglia, regista di “Van Gogh. Tra il grano e il cielo” e “Napoleone. Nel nome dell’arte”, su soggetto dello stesso Piscaglia con Marco Pisoni e Filippo Nicosia.
A maggio, invece, sarà il momento di “Borromini e Bernini. Sfida alla perfezione” prodotto da Sky e Quoiat Films, diretto da Giovanni Troilo, già regista di “Frida. Viva la vida”, “Le Ninfee di Monet. Un incantesimo di acqua e luce” e “Power of Rome”, e su soggetto di Luca Lancise.

La Grande arte al Cinema è distribuita in esclusiva per l’Italia da Nexo Digital con i media partner Radio Capital, Sky Arte, MYmovies.it e in collaborazione con Abbonamento Musei.