Riccardo, Matteo e Michele. Lattanzio, Di Piazza e Scaringella. Sono i tre nomi ai quali si affida il Barletta per ritrovare la via della vittoria e del gol in un finale di stagione da vivere con l’obiettivo playoff. Il pareggio contro l’Afragolese e la sconfitta nel derby contro il Brindisi hanno imposto ai biancorossi l’abbandono del sogno promozione diretta, con il distacco dalla vetta e dalla Cavese passato da 4 a 9 punti, e la massima concentrazione sugli spareggi per il ripescaggio. La classifica, dopo 28 turni di campionato, recita quota 50 punti e quarto posto con il Casarano. Appena due sono quelli ottenuti nelle ultime tre partite. E se sin qui la forza del team di Francesco Farina è stata nel collettivo, ora è tempo che anche i singoli tornino ad essere decisivi. Lattanzio lo è stato in inverno, prima che l’infortunio di Nocera Inferiore lo fermasse. Cinque le reti dell’ex Fidelis Andria e Bitonto, secondo alle spalle di Loiodice, capocannoniere a quota 7. Sono due a testa invece i centri realizzati da Di Piazza, tornato a disposizione dopo la squalifica, e Scaringella, a segno negli ultimi impegni casalinghi contro Casarano e Brindisi. Nove reti in tre, un bottino lontano dalle aspettative che le loro carriere potrebbero e dovrebbero generare. Per questo la richiesta di tornare sulla rotta dei primi 25 turni vale per tutto il Barletta ma vale ancor di più per i suoi attaccanti.

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La squadra intanto avrà un giorno in meno per rimuginare sulla sconfitta contro il Brindisi che ha rappresentato il primo stop del 2023, uno in più per preparare il big match di giovedì 6 aprile contro il Team Altamura: i biancorossi inaugureranno il 29esimo turno del girone H sfidando sabato 1 aprile alle 15 allo stadio Comunale di Venosa un Lavello penultimo ma capace di tener testa nell’ultimo turno alla Cavese capolista in trasferta, vittoriosa di misura nel weekend prima della sosta. Sono oltre 200 i biglietti già venduti nel settore Ospiti (570 quelli complessivamente a disposizione) per un impegno che chiama Petta e compagni alla reazione. Recuperare intensità è stata la missione disposta negli scorsi giorni in conferenza dal capitano biancorosso Massimo Pollidori: un imperativo per una squadra che vuole continuare a sognare anche dopo l’ultima giornata di campionato.