Non ce l’hanno fatta a vedere le immagini dell’omicidio. Un filmato di circa 8 minuti in cui vengono ricostruiti gli ultimi istanti di vita della vittima. Hanno lasciato l’aula del Tribunale la moglie e la madre di Giuseppe Tupputi, il barista barlettano di 43 anni, ucciso a colpi di pistola all’interno del suo locale, l’11 aprile 2022 a Barletta.

Stamane, in una nuova udienza del processo, in corso presso la Corte d’Assise di Trani, oltre ad essere ascoltati otto testimoni dell’accusa, rappresentata dal pm Marcello Catalano, sono state trasmesse le immagini registrati dalle telecamere di sicurezza del locale, il “Morrison’s Revolution”, che hanno immortalato l’orribile delitto. Ma la madre e la moglie del povero barista non se la sono sentita di rivivere quell’incubo attraverso le immagini, scegliendo di allontanarsi dall’aula.

Nei filmati si vede la vittima e il suo presunto killer, il 33 enne Pasquale Rutigliano, discutere animatamente vicino al bancone. Poi l’omicidio, con l’assassino che subito dopo si allontana di corsa dal locale.

Il barista venne raggiunto alla testa ed al torace da colpi di pistola calibro 9. In base a quanto ricostruito dagli inquirenti, il killer avrebbe sparato per futili motivi, nel corso di un banale diverbio scoppiato a causa di un drink negato.

In aula era presente anche l’imputato, che è accusato di omicidio volontario, porto abusivo di arma da fuoco e violazione della sorveglianza speciale.

La prossima udienza è stata fissata per il 14 luglio.