Telenovela finita. Dopo lunghe e complicate trattative, durate praticamente per tutta la sessione estiva sul mercato, il Barletta piazza il colpo per il reparto avanzato, formalizzando l’arrivo in biancorosso dell’esperto attaccante Guido Marilungo.
Curriculum di tutto rispetto per la punta marchigiana, cresciuta calcisticamente nella Sampdoria, con cui ha esordito e siglato i primi gol in Serie A, prima di essere grande protagonista della promozione del Lecce nella massima serie nell’annata 2009/2010. Nel 2011, il passaggio all’Atalanta, club in cui lega con l’attuale capitano dei biancorossi, Ezequiel Schelotto, che potrebbe essersi mosso personalmente per portare l’attaccante nativo di Montegranaro a Barletta. I due giocano insieme due anni(dal 2011 al 2013 ndr), interrotti dalla cessione di Schelotto all’Inter, preludio a diversi prestiti che coinvolgono Marilungo dal 2011 al 2018(Cesena, Lanciano, Empoli e un’ottima stagione da 10 reti a La Spezia ndr). In seguito, il passaggio a titolo definitivo alla Ternana, con cui disputa un buon campionato di Serie C, ma non riesce a ripetersi nelle annate successive, tanto da cambiare ben cinque maglie dal 2020 al 2023(Monopoli, Carrarese, Pescara, Pro Sesto e Recanatese).
Quella di Barletta sarà la prima esperienza in Serie D per Marilungo, giocatore che ha ricoperto maggiormente in carriera il ruolo di seconda punta ma che può essere anche schierato come centravanti. Duttilità ed esperienza al servizio di mister Ginestra, che avrà l’innesto tanto desiderato per rinforzare il reparto offensivo, sebbene non manchino alcune incognite. In primo luogo, i numeri: cinque gol negli ultimi tre anni, tutti realizzati con la Carrarese da gennaio a giugno del 2021, mentre, nelle ultime due stagioni, l’attaccante marchigiano ha collezionato quaranta presenze e zero reti. Un giocatore dalle caratteristiche diverse rispetto alla prima punta che, dati alla mano, sarebbe servita ai biancorossi, e, in secundis, su cui restano dubbi sulla condizione fisica, visto l’arrivo a stagione in corso da svincolato. Resta il fatto che il Barletta batte un segnale dopo le ultime, non esaltanti, prestazioni. Sarà Marilungo ad alzare il livello della rosa? Parola, come sempre, al campo.
A cura di Giacomo Colaprice