In archivio la seduta del 29 novembre 2024 del Consiglio comunale. Il primo punto all’ordine del giorno ha riguardato la delibera sul “Diritto allo Studio”. La proposta è stata approvata all’unanimità, con 31 voti favorevoli.
Il secondo punto ha trattato una variazione al bilancio di previsione che includeva progetti rilevanti come il Polo dell’infanzia nella zona 167 e la digitalizzazione degli archivi dell’edilizia privata. Il dirigente Michelangelo Nigro, durante il dibattito, ha precisato che la delibera non sarebbe stata ripetuta ogni anno, poiché la variazione era stata presentata direttamente al Consiglio. L’assessora ai Lavori Pubblici Lucia Ricatti ha spiegato che il progetto definitivo per il Polo dell’infanzia prevedeva uno stralcio in esecuzione e che la copertura finanziaria doveva essere trovata per una parete ventilata. Il progetto esecutivo doveva tenere conto di questi aspetti. La delibera è stata approvata con 23 voti favorevoli e 7 astenuti.
Il terzo punto all’ordine del giorno ha riguardato l’approvazione del bilancio consolidato per l’esercizio 2023. Dopo una breve discussione, la proposta è stata approvata con 18 voti favorevoli e 12 astenuti. Un altro punto importante è stata la ratifica della delibera di giunta 272, che riguarda la riqualificazione del canile comunale. La delibera è stata approvata con 23 voti favorevoli e 7 astenuti. Il Consiglio ha poi ratificato la delibera di giunta 275, che prevede l’installazione di telecamere di videosorveglianza in vari punti della città. La delibera ha ottenuto 22 voti favorevoli e 7 astenuti. È stata anche approvata una variazione urgente al bilancio (delibera n. 279), che ha visto 22 voti favorevoli e 7 astenuti.
Il Consiglio ha approvato un’altra variazione urgente al bilancio (delibera n. 290). La delibera ha ricevuto il sostegno di 21 consiglieri e 7 astenuti. Infine, la variazione di bilancio 2024-2026 proposta n.144 che riguarda molteplici settori, con astensione di Forza Italia. Dal ristoro degli eventi sportivi alle risorse al settore economico-produttivo, dal settore welfare all’incremento dei libri di testo, senza dimenticare la mensa e la ristrutturazione del velodromo. Nel corso di tale dibattito, non sono mancate discussioni animate come quella tra il consigliere Carmine Doronzo e il sindaco Mino Cannito.
A cura di Giacomo Colaprice