La città di Barletta onora Giacomo Matteotti, a cento anni dal suo assassino. La scopertura avverrà il prossimo 13 dicembre, alle ore 10.30, presso i Giardini De Nittis. A un secolo dal rapimento e dalla morte del politico e antifascista, nasce un comitato composto da Anpi, Arci “Carlo Cafiero”, associazione culturale “G. Matteotti”, Cgil Bat, alcuni istituti secondari di secondo grado, Libera, Spi Cgil Bat, Storia Patria e Teatro Fantasia per promuovere il ricordo di Matteotti a partire dalle sue parole: “Uccidete me ma l’idea che è in me non la ucciderete mai”.

Giacomo Matteotti, lo ricordiamo, pagò con la vita il 10 giugno del 1924 le denunce che fece di brogli elettorali e del clima di violenza che portò l’avvento al potere di Benito Mussolini.

Il programma prevede un corteo con partenza alle ore 9.30 da Piazza Caduti, una breve sosta dinanzi alla targa in onore di Giuseppe Divagno, primo parlamentare italiano vittima del fascismo, per poi concludersi presso i Giardini De Nittis con la svelatura della targa commemorativa di Matteotti da parte del sindaco, Cosimo Cannito.

Sono stati invitati a partecipare le studentesse e gli studenti degli istituti superiori di Barletta.