Quarto risultato utile di fila, quarta partita consecutiva senza prendere gol, -6 dalla vetta. Il 2025 del Barletta si è chiuso con un pareggio senza reti che da una parte ha confermato la solidità della squadra di Massimo Pizzulli (11 clean sheet su 17 in campionato) e dall’altra ha messo in evidenza la necessità di essere più cattivi negli ultimi 16 metri. Un concetto lasciato in dote dallo 0-0 del Puttilli con un Nardò in salute, alla nona partita consecutiva senza sconfitte.
C’è un altro dato numerico che fa da post-it per il girone di ritorno. Il Barletta ha chiuso il lato A del campionato con 28 punti. Cinque sono arrivati affrontando squadre tra la prima e l’ottava piazza, senza mai vincere, 23 (sui 30 a disposizione) sono stati incamerati con avversari compresi tra la nona e l’ultima posizione. Diventare più efficaci negli scontri diretti è l’input per il 2026.
Alla ripresa sul campo, con vista sulla Virtus Francavilla attesa il 4 gennaio al Puttilli, Pizzulli può sorridere: potrà impiegare Franco, in gruppo ormai da un mese, mentre si avvicinano anche i rientri di Coccia e Lattanzio. Per Guadalupi servirà qualche settimana ancora. Ad ampliare il parco under ecco il 2007 Ragone dal Picerno mentre sul mercato si sonda un esterno offensivo over per rimpiazzare la casella lasciata vuota da Fantacci.




































