«Ancora una volta il sindaco Cascella dimostra di non avere una maggioranza a suo sostegno. E’ quanto ci consegna la ‘brutta figura’ rimediata giovedì mattina con un Consiglio Comunale rinviato per assenza di numero legale. Grave è l’irresponsabilità mostrata da tutti, eccezion fatta per i dieci presenti». A tornare sul consiglio comunale di ieri, sospeso per assenza di numero legale di partecipanti e rinviato alla giornata di domani, è  Rosa Tupputi, la 36enne responsabile cittadina di Conservatori e Riformisti. «Un atto irresponsabile-lo definisce la Tupputi-che offende l’intelligenza di tutti quei cittadini barlettani traditi dagli impegni non mantenuti dal Primo Cittadino e dalla sua squadra di governo, nonostante le promesse di un cambio di passo rispetto al passato. Come da prassi consolidata, la maggioranza arriva impreparata alla seduta di Consiglio sul Bilancio di Previsione 2016, nonostante il ritardo di quattro mesi già cumulato».

Come si fanno a programmare gli interventi necessari per migliorare la nostra città ad anno già cominciato? si chiede la Tupputi. «Quando, anche a Barletta, approveremo il Bilancio in tempo utile e quindi a dicembre? Fa specie anche il ricorso alla seduta in seconda convocazione programmata per la giornata di sabato. Il Consiglio è regolarmente iniziato per poi sciogliersi a seguito della richiesta di verifica di numero legale dei consiglieri di minoranza. Bene hanno fatto le opposizioni a chiedere un chiarimento tecnico al Prefetto della Provincia B.A.T., Dott.ssa Clara Minerva, al fine di accertare il ricorso o meno alla seconda convocazione. Un’altra anomalia tutta barlettana. Se una maggioranza c’è, è giusto che si presenti in Consiglio Comunale altrimenti  meglio andare tutti a casa! A tre anni dall’insediamento, senza se e senza ma, possiamo tranquillamente definire questa Amministrazione tra le più fallimentari di sempre».