Costruire un sistema turistico a Barletta passo dopo passo, con l’impegno e la collaborazione di tutti: le Istituzioni, le associazioni di categoria, i cittadini. Uscire dall’individualità delle esperienze per fare rete tutti insieme, collaborando nel proprio settore, è stata la parola chiave di questa mattinata con la presentazione della prima “Carta dei lidi” da parte dell’assessore alle Attività Produttive e Turismo del Comune di Barletta, Giuseppe Gammarota, presso lo stabilimento balneare “il Brigantino”. L’iniziativa promossa con un lo slogan “Barletta città viva” golette è stato promosso dal Sindacato Italiano Balneari, da Confcommercio, Confesercenti, FIBA, offrendo una guida a visitatori e turisti per i lidi della litoranea di Levante e Ponente per l’estate 2016.

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Presentazione Carta dei lidi
Presentazione Carta dei lidi

Sono importanti tasselli per costruire l’intera immagine turistica, scelta da circa un ventennio per vocazione naturale, di tutto il territorio cittadino; a questa l’assessore promette che farà seguito una carta di tutti i servizi turistici della città. Presenti all’incontro anche i rappresentanti della Capitaneria di porto e delle associazioni dei commercianti e dei B&B per aderire al progetto di cooperazione messo in campo dall’Amministrazione comunale per tentare di costruire insieme un percorso in cui turismo vuol dire lavoro, prosperità, crescita per tutti. Durante gli interventi successivi è stata sottolineata la necessità di migliorare l’offerta ricettiva non solo di chi arriva in auto, ma soprattutto di chi arriva a Barletta con il treno, soprattutto in seguito alla costruzione della linea che collega con l’aeroporto di Bari: la stazione ferroviaria non si presenta nelle migliori condizioni di igiene e sicurezza per i visitatori e neanche i vicini Giardini pubblici “Giuseppe De Nittis”, luoghi che dovrebbero fungere da biglietto da visita della città. Ribadita la necessità dagli operatori di sedersi intorno ad un tavolo con il Comune, per programmare insieme, trovando le soluzioni a quelle problematiche, piccole e grandi, che ostacolano lo sviluppo turistico. Inoltre, è stata l’occasione anche per valorizzare l’impegno dell’ufficio comunale IAT, presso cui è possibile trovare materiale della Carta presentata e non solo.