Si è conclusa lo scorso mese con la visita al Parlamento Europeo di Bruxelles ed è stata già presentata per il prossimo anno accademico la Scuola di Politiche fondata da Enrico Letta. All’incontro, che si è svolto ieri mattina all’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, sono intervenuti il Professor Antonio Felice Uricchio, Magnifico Rettore Università degli Studi di Bari, l’Onorevole Marco Meloni, direttore della Scuola di Politiche, l’Onorevole Francesco Boccia, Presidente della Commissione Bilancio Camera dei Deputati e il professor Gianfranco Viesti. A raccontare le loro esperienze all’interno della scuola di formazione politica di quest’anno, sono stati il giovane barlettano Francesco Francavilla e il bitontino Giuseppe Aprile.

«L’esperienza vissuta con la Scuola di Politiche è stata una delle più stimolanti e produttive che un giovane impegnato in politica potesse mai vivere. – Ha spiegato Francavilla – La Scuola è stata una grande opportunità di confronto e riflessione su quelli che sono i temi più importanti dell’agenda politica odierna. Abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare professori di assoluto livello e soprattutto di poterci confrontare con loro, nella maniera più libera possibile. Penso che sia uno dei punti di forza della Scuola di Politiche, una grande opportunità per chi vuole approcciarsi alla politica non in maniera ideologica ma entrando nel merito delle questioni. Per chi, come me, ha sempre fatto politica nel proprio territorio, la Scuola di Politiche ha dato la possibilità di poter conoscere e approfondire temi di rilevanza nazionale e internazionale, avendo come punto di riferimento l’Europa, vero tema centrale della nostra scuola. Per la nostra generazione, la risposta alla crisi economica e alla globalizzazione si trova solo in una maggiore integrazione europea, arrivando alla costituzione degli “Stati Uniti d’Europa”. Perché, come abbiamo potuto studiare nel corso dell’anno, solo un’Europa forte può competere economicamente con Stati Uniti e Cina».