Tartarughe sagge”, “Frizzi e lazzi” e chi più ne ha più ne metta. Sono i nomi dei camminatori provenienti da San Giovanni Rotondo e Manfredonia, che due domeniche fa hanno aderito all’iniziativa “Camminando per le vie di Barletta”. Un’idea nata per caso, da un gruppo di amici uniti da una passione, che attraverso i chilometri percorsi a passo sostenuto permette di unire città, dialetti e persone. L’animatore degli “Amici del cammino” è Ruggiero Graniero, atleta amatore barlettano tesserato con la Barletta Sportiva per passione e artigiano di professione: nel menù dell’incontro la visita al sito archeologico di Canne della Battaglia, a Palazzo della Marra, al Castello Svevo e alla Cantina della Disfida. «Il tutto senza dimenticare la buona cucina che Barletta sa offrire-tiene a ricordare Ruggiero-devo dire che i quadri di De Nittis hanno colpito notevolmente i nostri amici». A completare il viaggio nella Barletta che fu anche la «rievocazione della resa di Charles de la Motte, grazie a un combattimento sulla piazzetta della Disfida».  A fine giornata, abbracci e saluti, con la promessa di rivedersi presto in città.

amici del cammino, San Ruggiero e la Madonna dello Sterpeto

Nati quasi per gioco, con un gruppo su Facebook «per coordinarsi» spiega Ruggiero, gli Amici del Cammino crescono giorno dopo giorno. L’ultimo incontro la scorsa sera, quando hanno portato a termine il pellegrinaggio della Madonna dello Sterpeto e di San Ruggiero, Santi Patroni della città di Barletta (nel box, la foto di gruppo). «Che dire condividerlo. con i miei amici di cammino e stato bellissimo anche perché ci siamo fatti tutti la stessa domanda: Quante cose ci siamo persi in tutti questi anni?-spiega Ruggiero-il pellegrinaggio ti regala emozioni indescrivibili, vedere 1000 volti che pregano, cantano o chiedono una grazia è un’emozione unica. Infine, vedere la Madonna dello Sterpeto che attende fuori dalla chiesa San Ruggiero per poi portarlo nella cattedrale mi ha fatto veramente emozionare». Questa sera nuova tappa: in arrivo da Manfredonia ci sono una trentina di camminatori da Manfredonia, che «condivideranno il cammino serale con noi, con partenza dal porto e arrivo al Santuario. Alla fine festeggeremo questa amicizia con una bella anguria fresca».