«Chiedo formalmente al governo e al relatore del Dl Enti Locali, in corso di esame in commissione Bilancio, di sostenere la proposta in favore dei superstiti e dei familiari delle vittime del disastro ferroviario di Andria-Corato. Ovviamente servirà la piena unanimità dei parlamentari». Nella riunione del Centro Coordinamento Soccorsi, tenutasi ieri pomeriggio presso la sede della Prefettura di Barletta, il presidente della commissione Bilancio della Camera Francesco Boccia ha avvicinato la tragedia ancora fresca nei cuori dei cittadini, pugliesi e non solo, un sostegno immediato dal punto di vista economico, «inutile per cancellare il dolore ma utile per aiutare le famiglie delle vittime a percorrere questo calvario».

Centro Coordinamento Soccorsi, Barletta
L’appuntamento è per martedì della prossima settimana: «Proporremo questo provvedimento a gomito a gomito con Anci, Regione e Governo Così come avvenne per le stragi di Viareggio, con la legge 106 del 2010, e di Linate, con la legge 33 del 2003, abbiamo il dovere di destinare immediatamente delle risorse alle famiglie delle persone coinvolte nella tragedia ferroviaria in Puglia. Per Viareggio furono stanziati 10 milioni di euro, con sostegni alle famiglie da aggiungersi agli altri risarcimenti che spetteranno per legge; per Linate si trattava di 12,5 milioni di euro. Non sta a me stabilire qui la cifra ma è evidente che serve un segnale immediato e unanime da Parlamento e governo. Adesso pensiamo ad aiutare le famiglie, subito dopo accertiamo tutte le responsabilità del caso» ha concluso Boccia. Le salme saranno consegnate ai parenti venerdì 15 luglio e «i funerali si terranno forse sabato mattina secondo modalità da definire», ha detto il professor Francesco Introna, responsabile del dipartimento di Medicina legale, al termine delle procedure di identificazione.