Erbacce che spuntano tra i piedi dei tanti passanti, cartacce, mozziconi di sigarette e chi più ne ha più ne metta. Il basolato antistante la Basilica del Santo Sepolcro, su Corso Vittorio Emanuele, somiglia sempre più a una mini-giungla in pieno centro cittadino: a raccontarlo sono le foto, testimonianza tanto neutrale quanto esiziale, e le parole di chi quotidianamente “sceglie” quelle cancellate e quei corrimano per una chiacchierata tra vecchi amici o una pausa relax. «La sporcizia e l’incuria sono evidenti, ma la colpa spesso è dei cittadini» ci spiega Mauro, 77 anni: «Io qui ci vengo spesso, ma è più una questione di abitudine, vedere il pieno centro cittadino ridotto in queste condizioni fa male».

E pensare che recenti sono gli avalli per gli interventi di rifacimento del basolato in altre aree del centro, come via Pistergola e vico Lupo: interventi dalla spesa complessiva di 186.000,00 euro e dalla durata stimata di circa 120 giorni, avviati a fine maggio. «Servirebbe un sano restyling anche qui» aggiunge Savino, 71 anni: è in pensione da tre anni e «ogni mattina vorrei godermi un po’ di fresco all’ombra del Sepolcro: però vedere tutte quelle macchie sul marciapiede o correre ogni giorno il rischio di inciampare non aiuta». Un salto nel passato, in pieno centro: a breve tra gli avallamenti si leggerà la scritta “HELP”.