ll tempo delle parole sta per terminare, quello del lavoro e del sudore sta per cominciare. Per il Cristian Barletta è arrivata l’ora di iniziare a mettere benzina nelle gambe per confrontarsi con il sogno diventato realtà, quella serie A2 tanto agognata e meritatamente conquistata la scorsa stagione. I biancorossi del presidente Dazzaro domani sera alle ore 20 presso la palestra della scuola media inferiore “Fieramosca” inizieranno la preparazione atletica per la stagione 2016-2017 e dalle parole del direttore sportivo Ruggiero Passero abbiamo raccolto emozioni ed impressioni alla vigilia del via di questa elettrizzante avventura.

Direttore, è arrivato il momento di cominciare a lavorare: siamo pronti per la ripartenza? Quali sensazioni state provando?
«Lunedì alle ore 20 presso la palestra della scuola Fieramosca avrà il via la preparazione dei nostri ragazzi alla nuova stagione, ed è certamente un momento significativo. Si riparte dopo un’estate passata ad impostare al meglio ogni dettaglio in vista della nuova stagione, trascorsa a cercare di raggiungere gli obiettivi di mercato per rendere sempre più competitiva la nostra rosa. Ora siamo pronti e finalmente si inizia a far parlare il campo, tutti i ragazzi sono motivati e non vedono l’ora di iniziare. Qualche ragazzo ha già cominciato la preparazione in autonomia e c’è davvero grande entusiasmo da parte di tutti».

Come si svilupperà la preparazione della squadra? Ci sono amichevoli in programma?
«La fase di preparazione è quella più importante, serve a mettere benzina nelle gambe per farsi trovare pronti sin da subito e siamo consapevoli di ciò che andrà fatto. Abbiamo quindi cercato di trovare dei team con i quali organizzare delle amichevoli che ci serviranno di volta in volta per testare la nostra condizione. Andremo, nel mese di settembre, a sfidare squadre come il il Cassano (serie B), il Manfredonia ed il Ruvo (serie B) in un triangolare, il Futsal Andria (C1), il Canosa (Serie B), il Minturno (C1 Lazio) ed il Signor Prestito Basento (serie B). Saranno tutte gare importanti e ci permetteranno di arrivare al match di esordio a Catania in condizioni ottimali».

Quello che ci aspetta è un campionato difficile che proporrà subito sfide esaltanti ad iniziare dall’esordio dell’1 ottobre a Catania. Che ruolo vuole recitare il Cristian Barletta?
«Il ruolo che il Cristian potrà recitare sarà dato sicuramente da quanto accadrà nelle prime partite. Da parte nostra c’ tanta voglia di affrontare ogni gara come fosse una finale. Il nostro obiettivo, da neo-promossa non può che essere la salvezza, ma viviamo alla giornata valutando di volta in volta quello che sarà realizzabile e cosa servirà per migliorare. Di certo sappiamo di aver allestito una rosa competitiva in base a quelli che erano i nostri obiettivi e non vediamo l’ora di passare alla prova del campo».

C’è grande attesa da parte dei tifosi per questa nuova avventura del Cristian. Avete previsto un momento nel quale abbracciarli prima dell’inizio della stagione?
«Sicuramente sì. Non è stata ancora stabilita una data ma ci sarà un momento di aggregazione perchè siamo consapevoli dell’entusiasmo e dell’interesse creatosi attorno alla nostra squadra e sappiamo anche che l’entusiasmo dei nostri tifosi sarà linfa fondamentale nel corso di una stagione che si preannuncia lunga e difficile».