Non saranno passate inosservate agli occhi degli assidui frequentatori di via Regina Margherita le cattive condizioni di viabilità e traffico della suddetta strada. Condizioni che arrecano disagi non soltanto agli automobilisti ma anche ai residenti della zona in questione. A denunciarle è  Rosa Tupputi, responsabile dei Conservatori e Riformisti di Barletta. «Via Regina Margherita-scrive in una nota la Tupputi-rappresenta oggi una delle principali arterie di collegamento cittadine. Una strada che innanzitutto permette ai cittadini di raggiungere più quartieri della città e che conduce gli stessi ai vicini comuni ofantini, alla Strada Statale 16 BIS ma anche all’Ospedale ‘Dimiccoli’, al locale Cimitero, alla Litoranea di Ponente, solo per citarne alcuni. Ogni giorno, purtroppo si assiste ad incolonnamenti lunghissimi, ad autovetture che sfrecciano oltre i limiti consentiti, a modalità di parcheggio che violano palesemente il Codice della Strada. Una situazione incontrollata e deterioratasi nel tempo anche in virtù degli interminabili lavori per la realizzazione del Sottovia Einaudi, il cui cantiere è stato fermo per diversi mesi».

 

L’appello è rivolto a Palazzo di Città: «Invito il Sindaco Cascella e l’Assessore alla Mobilità Lasala-scrive la Tupputi-a farsi un giro nelle predette zone per verificare con i propri occhi lo stato dell’arte. Sarebbe opportuno controllare la zona e prevenire determinati disagi, perchè non è con le sanzioni che si educa il cittadino. Solo con la prevenzione si può innescare una cultura diversa nella nostra città. Sarebbe opportuno, inoltre, dotare la strada di rallentatori, di una migliore segnaletica, di panelli che scongiurino i parcheggi selvaggi ai quali assistiamo. Sarebbe, inoltre, opportuno sapere che fine ha fatto il famoso progetto di realizzazione delle due rotatorie: la prima all’incrocio tra via Regina Margherita, via Foggia, via Violante e via Parrilli, strategicamente importante per via di flussi di traffico extraurbano ed urbano ad alta densità; la seconda tra le vie via Regina Margherita, via Einaudi, via della Repubblica e lottizzazione Prascina finalizzata a regolare e a rendere più sicuro il traffico ad un incrocio stradale molto pericoloso. Il progetto prevedeva anche uno spartitraffico di delimitazione delle corsie di marcia e pista ciclabile, oltre ad un incremento della superficie destinata a verde». Opere per le quali, conclude la Tupputi, nel 2011 «vi era un impegno economico di 550mila, disponibili grazie ad un finanziamento della Regione Puglia. Purtroppo a causa della negligenza delle nostre Amministrazioni di centrosinistra tali fondi sono andati persi. Per questo motivo chiediamo all’attuale Amministrazione Cascella, completamente assente sulle problematiche che investono il quartiere San Giacomo-Settefrati, cosa intende fare per migliorare e mettere in sicurezza la viabilità di via Regina Margherita e dell’intera zona interessata».