«Quando il Barletta mi ha chiamato, non ci ho pensato un attimo: è una piazza troppo importante per dirle di no». Non ha dubbi mister Francesco Bitetto, nuovo allenatore biancorosso da due giorni: il 46enne di Bari, subentrato a Sergio La Cava, è stato presentato ieri pomeriggio nella sede di via Roma. Al suo fianco il direttore sportivo Vincenzo De Santis, il consigliere delegato alla prima squadra Michele Di Paola, il presidente Sabino Falco e l’assistente dell’allenatore, nonché responsabile Juniores, Giuseppe Curci, quest’ultimo confermato nello staff tecnico con il preparatore atletico Michelangelo Cassatella e il preparatore dei portieri Gianni Salvemini.

Chiarezza sulla fine del rapporto con mister La Cava è stata fatta dal ds De Santis: «Le uniche ragioni per le quali la separazione è maturata sono di natura tecnica: l’allenatore non aveva dato la giusta fiducia ai nostri Under, elementi importanti per le sorti di una stagione. Alla mia richiesta di chiarimenti non era seguita una visione univoca e abbiamo deciso che era meglio congedarsi. Ho letto tante cose in questi giorni, ho letto di qualcuno che parlava di società priva di chiarezza: tutt’altro, abbiamo idee ben stabilite e obiettivi ben prefissati in mente. Io ricordavo il La Cava di 11 anni fa, ma non ho ritrovato lo stesso allenatore. E per questo abbiamo deciso di cambiare pagina: con mister Bitetto c’è stata subito sintonia, ognuno sa quali sono i propri ruoli ed è conscio dei traguardi che si vogliono raggiungere».

Mister Francesco Bitetto, 3 settembre

Sulla stessa linea il nuovo allenatore biancorosso, che nel suo curriculum ha le panchine di San Paolo Bari, Martina Franca (promosso dalla serie D alla Lega Pro), Bisceglie  e Unione Calcio Bisceglie: “Arrivo a Barletta con grandi motivazioni. Conosco la piazza per i trascorsi da calciatore e sono contento di tornare a lavorare in una città che ambisce al professionismo, come mi era già successo a Martina Franca. I ragazzi a mia disposizione? Abbiamo un organico di tutto rispetto e me ne sono già accorto nelle prime due sedute di allenamento che ho diretto. I ragazzi sono sereni e consapevoli degli obiettivi stagionali. Affronteremo un campionato con 4-5 concorrenti importanti per la promozione diretta, non sarà facile ma nel calcio nulla è scontato. Sono in una piazza entusiasmante, voglio trasmettere ai ragazzi la voglia di far bene e vincere. Non ho ancora un modulo prestabilito su cui lavorare, sarà il tempo a dirci come schiererò i ragazzi in campo e per questo dobbiamo solo pensare a lavorare. Non sono importanti i moduli, ma i concetti su cui lavoreremo». Alle 16 oggi pomeriggio sarà infatti tempo di affrontare la Vigor Trani sul neutro del “Diomede” di Bari: «Sappiamo che si sale anche attraverso la Coppa Italia, che per noi conta quanto il campionato: ho una certezza, noi non siamo inferiori a nessuno. I tifosi saranno importanti per raggiungere i nostri obiettivi: è inutile nasconderci, quest’anno dobbiamo cercare il salto di categoria».

Sono intanto 23 i convocati per la partita di andata del primo turno di Coppa Italia di Eccellenza: assenti gli indisponibili Martino e Koshkadze.

PORTIERI: Rossetti, Cafagna.

DIFENSORI: Donvito, Barone, Lisi, Ola, Digiorgio, Bruno, Messere, Varola, Grumo;

CENTROCAMPISTI: Pizzutelli, Lorusso, Dentamaro, Zingrillo, Cormio, Loiodice, Pellecchia, Khalil;

ATTACCANTI: Di Rito, Pascual, Sguera, Santoro.