«Il consiglio comunale convocato per la data odierna alle ore 16.30 non ha potuto insediarsi a causa della mancanza del numero legale. L’intera maggioranza era assente in aula al momento dell’appello. Un vero e proprio blitz messo a punto dai consiglieri del Partito Democratico, Buona Politica, Area Popolare – NCD che così facendo potranno convocare nuovamente il consiglio comunale in seconda convocazione ed approvare importanti punti all’ordine del giorno con numeri risicati». La denuncia, forte e chiara, arriva dalle parole dei consiglieri comunali di Sinistra Unita, Carmine Doronzo e Maria Campese.

Maria Campese
Maria Campese

«Si tratta-scrivono i due-dell’ennesimo tentativo di nascondere la polvere sotto al tappeto visto che da mesi ormai non riescono a garantire la maggioranza utile ad approvare i provvedimenti che vengono proposti dall’amministrazione comunale, espressione delle loro stesse forze politiche. È questa la riprova che le scelte trasformistiche operate dal sindaco Cascella e dal Partito Democratico, che di fatto hanno cambiato la maggioranza che ha vinto le elezioni del 2013, sono state un fallimento. Si è così snaturato lo spirito che ha convinto ben 25.000 barlettani a credere in quel progetto politico oggi completamente tradito dall’inaffidabilità dei rappresentanti locali dei partiti sopra citati nonché dall’arroganza delle scelte operate a tutti i livelli da Renzi- Alfano-Verdini che oggi si abbattono anche su Comuni come il nostro».

I banchi deserti del consiglio comunale del 28 aprile scorso poi rinviato in seconda convocazione al 30 aprile
I banchi deserti del consiglio comunale

L’appello all’amministrazione conclude la nota: «Invitiamo il sindaco Cascella, anche lui assente al momento dell’appello in aula, a prendere atto di non avere più una maggioranza e di assumere le decisioni conseguenti senza più ricorrere a scorciatoie come quella odierna che offendono l’intelligenza dei cittadini».