Un bando per favorire lo studio della storia di Barletta. L’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi bandisce 2 borse di studio da € 2.500,00 ciascuna destinate a laureati, italiani e stranieri, in discipline storiche, storico artistiche, archeologiche nell’ambito del progetto “Storia della città” finanziato dal Comune di Barletta.

La partecipazione è aperta a laureati, italiani e stranieri. I candidati dovranno presentare un progetto di lavoro a tema libero che abbia come oggetto di ricerca argomenti inerenti allo studio di Barletta e del suo territorio dall’età preclassica al secolo XX, realizzabile in tre mesi a partire dalla data di assegnazione della borsa.

I progetti potranno vertere su tematiche afferenti alla storia, alla storia dell’arte e all’archeologia. Sarà possibile presentare progetti che indaghino su particolari aspetti della storia di Barletta e del suo territorio, o che si muovano nell’ottica del recupero, della schedatura, della sistematizzazione di parti di patrimonio (documentario, artistico, archeologico, letterario) della città e del suo territorio. Sarà data positiva valutazione in particolare a progetti che avranno una ricaduta concreta nell’ambito della valorizzazione del patrimonio culturale cittadino e del suo territorio.

«Con questo bando si apre una progettazione triennale concordata con il Comune di Barletta – dice Sergio Chiaffarata, presidente dell’Associazione del Centro Studi Normanno-Svevi -, con il quale lavoriamo in sinergia ormai da anni. Nei prossimi tre anni verranno pubblicati altrettanti bandi per un numero complessivo di sei borse di studio da assegnare a laureati che vogliano impegnarsi nello studio della storia di un territorio che ha un patrimonio, materiale e immateriale, ricchissimo, presentando dei progetti che vadano nel senso del recupero e della valorizzazione dello stesso, della memoria cittadina e territoriale, dei suoi beni culturali. Naturalmente, speriamo che queste borse possano moltiplicarsi, magari usufruendo anche del supporto di privati, in modo da cercare di arricchire e approfondire la conoscenza del patrimonio e valorizzarlo attraverso il sostegno a giovani laureati in discipline umanistiche».

Una volta terminati, i lavori dei vincitori borsisti verranno presentati pubblicamente. Il progetto, elaborato con la collaborazione di un importante comitato scientifico, prevede anche lo svolgimento di tre convegni internazionali, il primo dei quali, nel febbraio 2017, sarà tutto incentrato sul tema “La Disfida di Barletta. Storia, fortuna, rappresentazione”. Una due giorni in cui il tema Disfida sarà contestualizzato e sviscerato da storici, filologi e storici dell’arte provenienti sia dalle Università italiane sia da quelle francesi e spagnole.

«Come nel caso delle borse – dice Victor Rivera Magos, coordinatore del progetto con Giuliano Volpe e Saverio Russo -, anche in questo caso l’intento è quello di proporre un’analisi dell’argomento che sia laica e matura, in grado di rielaborare quanto sin qui proposto dalla monumentale storiografia precedente, ma che sia anche internazionale, europea, come europei furono gli eventi del tempo. L’intento è quello di offrire un supporto di analisi e conoscenze quanto più valido possibile non solo a quanti si occupano di ricerca scientifica, ma anche alla città di Barletta e alla futura progettazione degli eventi legati alla Disfida».

L’attività triennale prevede anche la realizzazione di nuovi cicli annuali delle “Lezioni di Storia” affidate a importanti nomi del mondo della cultura storica internazionale.

Per candidarsi a una delle borse di studio è necessario far pervenire la documentazione prevista dal bando entro e non oltre il 31 ottobre 2016.

Il bando è pubblicato sul sito dell’Associazione (http://associazionecentrostudinormannosvevi.blogspot.it/) e sull’albo pretorio informatico del Comune di Barletta (http://www.comune.barletta.bt.it). Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].