263 sanzioni elevate, di cui 111 da 600 euro, 138 da 50 euro, 14 tra i 1500 e i 15000 euro. Tra le aree maggiormente nel mirino degli “sporcaccioni” gli assi di via Canosa e via Foggia e la zona industriale di via Trani, oltre a diverse infrazioni nei pressi delle campane per la raccolta del vetro e degli indumenti usati. E’ la radiografia emersa durante la conferenza stampa tenuta questa mattina nella Sala Giunta di Palazzo di Città alla presenza del sindaco Pasquale Cascella, degli assessori Antonio Divincenzo e Michele Lasala, del Comandante della Polizia Locale Savino Filannino e di una rappresentanza della Barsa: nel mirino i risultati delle attività di indagine e di accertamento finalizzate al contrasto del fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti nel territorio comunale condotte dalla Polizia Locale.
Le attività sanzionatorie, aggiornate al 30 settembre e suddivise in tre tipologie (Polizia Municipale; Polizia Municipale e Guardie Forestali; Polizia Municipale e Barsa), sono state affiancate dalla distribuzione di 240 questionari alle aziende esistenti nel perimetro dell’area industriale di via Trani. Un’idea nata sulla base di una delibera datata 2015 al fine di combattere il fenomeno del sacchetto selvaggio: «Le fototrappole sono situate nei punti maggiormente sensibili della città– ha spiegato Filannino- e consentono attraverso la ripresa delle immagini e l’elaborazione dei dati di risalire all’individuazione e alla contestazione stessa della sanzione amministrativa”. Salatissime le multe assegnate, atte a punire “l’abbandono dei rifiuti-ha specificato il comandante-fenomeno che va distinto dall’abbandono del sacchetto all’angolo delle vie cittadine. Si tratta di due ipotesi distinte, verificabili anche dai dati forniti”. 10 sono complessivamente le fototrappole a disposizione del Comune, di cui “5 o 6 attualmente attive-ha precisato Filannino-per un’attività che vogliamo ampliare nei mesi che verranno».
«Questa è la nostra risposta a quei cittadini che non vogliono rispettare l’ambiente che vivono ogni giorno-ha aggiunto il sindaco Cascella-siamo soddisfatti anche della risposta avuta da parte di coloro che sono stati sanzionati: oltre il 50% ha infatti optato per la conciliazione immediata. Sono segnali necessari, come il miglioramento dei dati nella raccolta differenziata, per rendere la nostra città sempre più vivibile. Andremo avanti su questa strada».