Il consigliere regionale Pd Ruggiero Mennea

È iniziato ieri sera, nel Future Center di viale Marconi 39 a Barletta, un nuovo ciclo politico nel territorio della Bat. L’iniziativa “Bat Democratica” del consigliere regionale Pd, Ruggiero Mennea, ha fatto ripartire l’attività politica sul territorio provinciale e riacceso l’entusiasmo di dirigenti di partito, operatori commerciali e delle attività produttive, sindacalisti, politici e rappresentanti istituzionali, che hanno partecipato numerosi all’incontro. Tra gli altri, hanno dato il loro contributo il segretario regionale del Pd, Marco Lacarra; la presidente del Pd Puglia, Assuntela Messina, e il sindaco di Bisceglie e neo consigliere provinciale, Francesco Spina. Mennea parla dell’incontro di ieri sera come di “un momento di riflessione, che però è solo l’inizio”. “Abbiamo presentato – spiega infatti – l’iniziativa che proseguirà in diversi Comuni della provincia, con incontri periodici incentrati su tematiche importanti: ambiente e territorio, welfare e sanità, sviluppo e lavoro, agricoltura e turismo. Lo scopo è individuare le opportunità sul territorio e, magari, realizzare un piano strategico di sviluppo che coinvolgerà tutti i Comuni della provincia. Senza un piano partecipato e condiviso di Area vasta sarà difficile – prosegue – recuperare il ritardo e la distanza che ci separa dal periodo in cui l’economia di questo territorio era fiorente”. Secondo l’esponente Pd “al crollo del tessile-abbigliamento-calzaturiero, dell’edilizia e dell’agricoltura bisogna rispondere con una nuova azione di sviluppo, che metta al centro agroalimentare e turismo. Puntare su questi due settori significa – aggiunge – spingere l’economia e il flusso dei consumi. Per fare questo ci vuole il contributo di tutti, soprattutto di quanti non hanno voce e sono sfiduciati, e dei giovani”. Secondo quanto dichiarato ieri sera, infatti, l’obiettivo finale di questo tour sarà “far emergere una nuova classe dirigente cui consegnare il testimone per l’amministrazione futura delle nostre comunità, che hanno bisogno di energie fresche e persone preparate”. Tra gli obiettivi prefissati, anche la necessità di “ridare voce al territorio per la scelta dei futuri rappresentanti istituzionali e, soprattutto, ridare autonomia a questo territorio per avere forza contrattuale rispetto agli enti sovraordinati”.
La parola d’ordine è, in tutto, rinnovamento. E Mennea esorta a un rinnovamento anche il Partito Democratico, ricordando quanto negli anni Settanta Aldo Moro disse per la Dc: “Un partito che non si rinnovi con le cose che cambiano, che non sappia collocare ed amalgamare nella sua esperienza il nuovo che si annuncia, il compito ogni giorno diverso, viene prima o poi travolto dagli avvenimenti, viene tagliato fuori dal ritmo veloce delle cose che non ha saputo capire ed alle quali non ha saputo corrispondere”. “Questo – conclude Mennea – vale oggi, a maggior ragione, per il Partito Democratico”.