Il personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Barletta ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Trani a carico di Massimo Riontino, 34enne pregiudicato di Margherita di Savoia.

Nella notte dell’11 ottobre, grazie a una segnalazione giunta attraverso la linea di emergenza del 113, è stato possibile scoprire che nel rione Sette Frati era in corso un corteo di autovetture, con in testa una Citroen Xara Picasso che precedeva una Autobianchi Y10 e una Renault Clio. Appena giunti sul posto gli agenti hanno individuato le auto, scoprendo che era in atto un furto di auto, e hanno prontamente inseguito il convoglio. Raggiunte le macchine, mentre la Citroen riusciva a dileguarsi, i poliziotti sono riusciti a bloccare il conducente di una delle altre auto: si trattava di Michele Iurilli, pregiudicato margheritano che fu subito tratto in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato.

Tuttavia, nelle concitate ed estremamente pericolose fasi dell’inseguimento, gli stessi agenti, oltre ad annotare il numero di targa, hanno riconosciuto anche il conducente della Citroen: si trattava proprio di Massimo Riontino, che si è reso immediatamente irreperibile presso il suo domicilio di Margherita di Savoia. La polizia giudiziaria, alla luce degli inconfutabili elementi probatori raccolti, ha chiesto all’autorità giudiziaria che coordinava le indagini, dr. Alessio Marangelli, sost. proc. della Repubblica di Trani, un provvedimento restrittivo a carico dello stesso. In seguito il gip del tribunale di Trani dr. Francesco Messina ha emesso la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Nella giornata di ieri sono stati eseguiti, nel comune di Margherita di Savoia, una serie di accertamenti e appostamenti finalizzate all’individuazione dell’uomo: le operazioni si sono concluse in serata dopo aver rintracciato Riontino. E’ seguita infine l’esecuzione del provvedimento disposto dall’autorità giudiziaria tranese.