Lo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione del sottopasso tra via Einaudi e via Papa Giovanni XXIII, la viabilità alternativa conseguente alla parziale chiusura di via Fracanzano e la riorganizzazione dell’area del mercato settimanale con il trasferimento provvisorio in via Rossini sono state le questioni al centro di un incontro, aperto alla cittadinanza, tenutosi nella scuola Baldacchini.

All’assemblea con gli abitanti del quartiere sono intervenuti il sindaco Pasquale Cascella, gli assessori Maria Antonietta Dimatteo, Giuseppe Gammarota e Michele Lasala, i consiglieri comunali Cosimo Damiano Cannito, Anna Rizzi Francabandiera e Flavio Basile, il comandante della Polizia Locale col. Savino Filannino, con dirigenti e tecnici comunali dei settori di competenza, il Direttore dei Lavori della società Italferr S.p.A. ing. Stefano Corvo e il Direttore di cantiere dell’impresa appaltatrice Doronzo Infrastrutture S.r.l., ing. Giorgio Boscarol.

La nuova fase degli interventi, che vanno a collegarsi a quelli del quartiere Settefrati, prevede la sistemazione, sotto i binari della linea ferroviaria Foggia Bari, della struttura portante (cosiddetto “monolite”) funzionale al sottopasso carrabile e pedonale che consentirà la chiusura del passaggio a livello di via Milano. Per evitare l’interruzione del traffico ferroviario, le operazioni interesseranno in particolar modo le ore notturne.

La consegna delle aree di cantiere avverrà lunedì prossimo, 28 novembre, e comprendono quasi per l’intera lunghezza, via Fracanzano e il segmento di via Papa Giovanni XXIII che accoglie il mercato del sabato. Di qui la necessità di individuare sia il sistema viario provvisorio comprendente via Papa Giovanni XXIII (per la parte non interessata dai lavori), via Zara, via Trento e via Calò, sia di procedere al trasferimento temporaneo del mercato in via Rossini. Nessuna significativa deviazione del traffico sarà invece imposta dall’intervento per la realizzazione del sottovia pedonale di via Manin.

Nell’intervento conclusivo del confronto partecipato, il sindaco Cascella ha sottolineato il carattere di continuità dell’opera: «Abbiamo raccolto un progetto e lo abbiamo portato avanti cercando di superare limiti e difficoltà come quelli che si sono manifestati quando ci si è imbattuti nei sottoservizi non documentati che avrebbero potuto mettere a repentaglio la sicurezza collettiva. La nuova fase dei lavori riguardanti il complesso programma di superamento dei passaggi a livello è propedeutica all’intervento più impegnativo di via Andria che la città attende da anni. Si tratta di opere ugualmente complesse per la presenza di numerosi sottoservizi che richiedono attenzione e rigore nell’esecuzione che però non può andare a discapito della programmazione dei tempi. Inutile sottolineare i disagi che si verificheranno in questa zona nodale per il traffico urbano, per i quali l’Amministrazione si scusa con i residenti, nella certezza che sapranno dare prova di civismo e di partecipazione a una dimensione urbana più moderna che garantisca la sicurezza e l’efficienza dei collegamenti stradali per riunificare aree oggi divise dalla linea ferroviaria».