In tutte le famiglie cristiane si inizia a sentire davvero il profumo di Natale dopo la festività dell’Immacolata Concezione, un giorno speciale in cui spesso ci si riunisce allestendo il tanto atteso “presepe”. Il momento rappresenta il vero avvio delle festività, in quel clima accogliente che solo l’aria natalizia riesce davvero a trasmettere, dopo un anno frenetico tra impegni e fatiche.
A Barletta da molti anni ormai ci sono numerosi presepi allestiti per il pubblico, veri e propri villaggi “avanti Cristo”, studiati nel minimo dettaglio. Anche quest’anno, come ormai da tempo, il signor Tobia Dimonte, custode del plesso scolastico del polivalente, ha creato sotto un albero di pino gigante, all’ingresso degli istituti, il suo originalissimo presepe, realizzato, quasi interamente, con materiali riciclati.
«Da oltre cinquant’anni faccio questo presepe –ha dichiarato il signor Tobia quando gli abbiamo chiesto come avesse coltivato questa tradizione – inizialmente era uno svago ma col passare degli anni ho iniziato a comprenderne l’importanza. Per questo ringrazio ogni volta i miei genitori, per avermi trasmesso questa bellissima tradizione. Il presepe è il simbolo del Santo Natale, che dovrebbe nascere ed essere creato con il sottofondo delle note di “Tu scendi dalle stelle”. È un’emozione meravigliosa da far provare ai bambini a casa.»
L’affascinante creazione è visitabile in Via Madonna della Croce, 265. «L’intera struttura, tranne i personaggi, l’ho realizzata con materiale riciclato – ha concluso il signor Tobia – pietre, tronchi, malta. Ogni volta che lo costruisco scatta in me qualcosa che non riesco a definire, sono spesso meravigliato e al tempo stesso molto emozionato.»