Cuore e batticuore. Un Barletta non bellissimo ma efficace supera al “Manzi-Chiapulin” l’Unione Calcio Bisceglie per 1-0 nella giornata della città in piazza per “Senza sport muore il futuro” e festeggia il ritorno alla vittoria, assente dall’11 dicembre (2-1 all’Hellas Taranto). Decisivo il centro di Giovanni Lorusso a sei minuti dalla fine. Biancorossi a quota 29 punti in classifica e in quinta posizione dopo 19 turni di campionato.

La cronaca-Barletta disposto con il 4-4-2 e privo di Mignogna, colpito da un lutto in famiglia: fiducia a Lorusso e Faccini in attacco e Khalil in corsia. Sguera e Addario recuperano per la panchina. Nell’Unione Calcio Bisceglie manca Quercia: 4-3-3 con Moscelli e De Mango a sostegno di Pascual, ex biancorosso.

Avvio di marca ospite, con Piperis al tiro dal limite su assist di Moscelli: alto. Risposta del Barletta con Khalil: percussione e destro dal limite al 10’, Musacco blocca. Proteste biancorosse al 13’: Lorusso va giù in area nel contrasto con Cossu, per l’arbitro Recchia tutto regolare. E’ ancora Lorusso a chiamare in causa Musacco intorno alla mezz’ora: prima la sua girata al volo sugli sviluppi di un corner è deviata dal portiere ospite, presente anche tre minuti dopo su un destro dai 25 metri. Il finale di una frazione caratterizzata da un discreto nervosismo (ammoniti Dattoli, Asselti e Lavopa) è in un mancino dal limite di Caprioli, che Rossetti blocca in due tempi.

22 gennaio 2017, Barletta-UC Bisceglie 1-0 (34)

La ripresa si apre con lo stacco di Lorusso: intervento sul primo palo su cross di Khalil e palla che percorre tutta l’area di rigore senza trovare compagni. La risposta dell’Unione Calcio è in una percussione di Pascual: dribbling su Monopoli e Digiorgio e conclusione mancina che sfiora il palo alla sinistra di Rossetti. Il Barletta alimenta il peso offensivo con Sguera per Khalil: Faccini e Lavopa ci provano da fuori, senza trovare la porta. Zinfollino modifica l’Unione Calcio Bisceglie con gli inserimenti di Ventura e Di Pierro: fuori Pascual e Piperis. Al minuto 80 Lavopa a un passo dal vantaggio: raccoglie un assist di Faccini e anticipa Musacco, ma il suo destro sfiora la traversa. Appuntamento con il gol solo rinviato: è 84 il numero buono sulla ruota biancorossa. Lavopa salta Asselti e Caprioli a sinistra, va sul fondo e crossa al centro. Un cioccolatino per la testa di Lorusso, che con uno stacco poderoso batte Musacco e firma l’1-0. Il finale è di ordinata sofferenza: il Barletta può festeggiare tre punti meritati, i primi del 2017.

22 gennaio 2017, Barletta-UC Bisceglie 1-0 (41)

BARLETTA (4-4-2): Rossetti; Donvito, Monopoli, Digiorgio, Varola; Khalil (15’ st Sguera), Dentamaro, Zingrillo, Lavopa; Lorusso, Faccini (42’ st Cormio). A disposizione: Addario, Aprile, Grumo, Rizzi, Lisi. Allenatore: Pizzulli.

UNIONE CALCIO BISCEGLIE (4-3-3): Musacco; Dattoli (42’ st D’Ambrosio), Bartoli, Cossu, Asselti; Piperis (30’ st Di Pierro), Sangirardi, Caprioli; De Mango, Pascual (25’ st Ventura), Moscelli. A disp: Lullo, Mastropasqua, Salomone, Quacquarelli. All: Zinfollino.

ARBITRO: Recchia di Brindisi (Cataneo-Dilucia)

RETE: 39’ st Lorusso

NOTE. Angoli: 3-3. Ammoniti: Dattoli(UC), Asselti (UC), Lavopa (B), Varola (B). Recupero: 1’-5’. Spettatori: 500 circa.

I COMMENTI: 

Giovanni Lorusso
Giovanni Lorusso

“La dedica è tutta per Ciccio Mignogna: gli siamo molto vicini e questa vittoria è tutta per lui”. Giovanni Lorusso non ha dubbi: la rete con la quale ha deciso la sfida tra Barletta 1922 e Unione Calcio Bisceglie, la quarta in campionato per lui, è per il compagno di squadra che ha perso il papà nelle ore che hanno preceduto l’incontro. Biancorossi a quota 29 punti in classifica, capaci di riscattare due ko amari:  “Sono contento, venivamo da due sconfitte immeritate tra Casarano e Vieste-ammette l’attaccante classe 1995-il gol è servito per tornare ai tre punti, una gioia che condivido con i miei compagni”. Un ritorno al gol coinciso con il rientro tra i titolari dopo la panchina di Vieste:  “Mi sento bene, spero di non avere i problemi patiti in passato-spiega Lorusso-oggi ho corso tanto e non ho accusato dolore, sono felice e voglio continuare così”. All’orizzonte ora c’è la trasferta di Cerignola contro l’Audace capolista: “Sono forti, ma noi ci arriviamo in buone condizioni:  contro Casarano e Atletico Vieste avevamo giocato bene e credo che ora siamo sulla strada giusta”.

Mister Massimo Pizzulli
Mister Massimo Pizzulli

Vittoria che spezza la serie negativa e restituisce fiducia alla squadra, spiega mister Massimo Pizzulli: “Paradossalmente abbiamo giocato peggio che contro Casarano e Atletico Vieste, ma abbiamo vinto-spiega-abbiamo sempre mantenuto un certo equilibrio, evitando di subire le ripartenze che ci avevano punito nelle ultime due sfide. Abbiamo superato una formazione organizzata, che era reduce anche dalla finale di Coppa e capace di tenere bene il campo. Ovviamente il nostro pensiero va tutto a Francesco Mignogna, questo successo è per lui”. Tre punti che muovono la classifica e le motivazioni in casa biancorossa: “Le vittorie aiutano a superare le paure mentali che ogni tanto affiorano-le parole dell’allenatore biancorosso-ringrazio chi è sceso in campo e ha dato l’anima, dimostrando che quando c’è compattezza si superano tante situazioni e si ottengono anche buoni risultati”. La parola d’ordine ora è non fermarsi: “A Cerignola sarà una partita bellissima-è l’auspicio di Pizzulli-andremo lì per vincere, ma sappiamo che servirà la gara perfetta. Dobbiamo scalare posizioni e sappiamo quanto sia difficile. Il nostro obiettivo è trovare continuità ed equilibri importanti, tipici di una squadra che abbia certe ambizioni”.