E’ ufficiale: anche la Provincia Bat si costituirà parte civile nell’inchiesta sul funzionamento della Cementeria Buzzi Unicem, in via Trani, uno stabilimento-inceneritore ormai in via di fagocitazione da parte della «città costruita», secondo una politica di espansione urbanistica abnorme e sconsiderata. A sancirlo è la delibera n. 4 del 26 gennaio 2017 (qui riportata).  La Provincia si aggiunge così alla lista delle persone offese dal reato: l’avvocato Michele Cianci, 53 anni, di Barletta, in qualità di presidente del Comitato Operazione aria pulita; il medico Agostino Di Ciaula, 51 anni, di Modugno, referente regionale e coordinatore del Comitato scientifico nazionale Isde Italia. E poi il Comune di Barletta, la Regione Puglia e il Ministero dell’Ambiente.

D.P.-n.-4-del-26.01.2017

Sono complessivamente 17 i rinviati a giudizio tra tecnici, amministratori di società e pubblici ufficiali. Si tratta di: Silvio Picca e Pietro Buzzi, quali legali rappresentanti (in epoche diverse) della Buzzi Unicem spa; Giuseppe Angelo Dalena legale rappresentante della srl Dalena Ecologia che ha stabilimento a Barletta e sede legale a Putignano; Ruggiero Rosario Bruno, legale rappresentante della barlettana TRA.SMA.R. Sas; l’architetto Pasquale Antonio Casieri, l’ingegner Giancarlo Chiaia, Francesco Contento, il geologo Andrea Salvemini, la dr.ssa Francesca Seccia, l’avvocato Giampaolo Sechi membri del Comitato Tecnico provinciale BAT del 22.06.2011 che hanno istruito la pratica ed espresso parere favorevole per la concessione dell’autorizzazione di valutazione d’impatto ambientale (VIA) alla gestione dei rifiuti; gli ingegneri Giuseppe Tedeschi e Paolo Francesco Garofoli, rispettivamente dirigente del Servizio Rischio Industriale della Regione Puglia e funzionario “alta professionalità AIA”; i dipendenti dell’A.R.P.A. Puglia l’ingegner Giuseppe Gravina, il dr. Roberto Giua, Salvatore Ficocelli, Massimiliano Antonio Maurelli e Carmelo Capoccia, presenti e interessati al campionamento dei fumi del 25 marzo 2011, senza- secondo l’accusa-eseguire prelievi da entrambi i camini della Cementeria.