Non ritrova quel successo esterno che manca da tre mesi e mezzo il Barletta 1922. Al “Bianco” di Gallipoli, nel recupero della seconda giornata del girone di andata, i biancorossi di mister Massimo Pizzulli pagano a caro prezzo l’unica disattenzione difensiva del primo tempo, incassando il vantaggio di Mingiano nel secondo minuto di recupero, poi recriminano per due calci di rigore non concessi e infine pareggiano con Sguera a 11 minuti dal termine. 1-1 e classifica che vede Digiorgio e compagni a quota 30 punti.

Le formazioni- Nel Galipoli Cimarelli sceglie Carrozza alle spalle delle punte Mingiano e De Giorgi nel 4-3-1-2 di partenza. Barletta privo di Lorusso e Lavopa, squalificati, e con un 4-5-1 che prevede Khalil e Faccini larghi a sostegno di Sguera. Panchina per Mignogna.

La cronaca-Avvio frizzante del Barletta, che ci prova con Sguera di testa al 5′: palla a lato. Il Gallipoli risponde con Franco, che entra in area da destra ma vede il suo cross respinto da Monopoli. Al 12′ Rossetti vola per deviare in corner un destro di Carrozza dai 30 metri su calcio di punizione. Il vento condiziona fortemente l’incontro: a pagare è la qualità delle giocate. Minuto 27: Aprile va al cross da destra, Varola irrompe all’altezza del dischetto, ma il suo mancino al volo termina a lato. Il finale di frazione è dei padroni di casa: Mingiano si fa pericoloso su assist di Carrozza. E’ il preludio al vantaggio, che matura a 10 secondi dal termine del recupero assegnato dall’arbitro Tagliente. Cross di Mauro da destra, Monopoli anticipa per un attimo De Giorgi, ma la traiettoria beffarda favorisce Mingiano, che con un destro al volo anticipa Aprile e batte Rossetti in uscita. L’1-0 è di fatto l’ultima azione del primo tempo.

Secondo tempo con il Barletta in forcing: Aprile di testa al 50′, palla che sfiora la traversa. Dentro Mignogna per Zingrillo: Pizzulli passa al 4-4-2. Il neo-entrato va al tiro in due occasioni in pochi minuti, senza trovare la porta. Al 55′  primo errore dell’arbitro Tagliente: Mauro, già ammonito, intercetta con il braccio un’iniziativa biancorossa a centrocampo. Non c’è sanzione. Al 63′ altra decisione opinabile della terna: l’assistente Ostuni richiama l’attenzione del fischietto della sezione di Brindisi, che espelle il portiere in seconda del Barletta 1922 Addario, incredulo nell’occasione, per proteste. Il tris di episodi dubbi trova completamento al 68′: corner di Mignogna, sponda di Dentamaro e Varola si avventa sulla sfera per calciare. Portaccio lo atterra, per Tagliente senza fallo tra le furibonde proteste biancorosse. Sulla ripartenza De Giorgi e Carrozza si presentano soli davanti a Rossetti, con il numero 10 gallipolino che perde il tempo per calciare a porta praticamente vuota. 79 è il minuto buono sulla ruota di Barletta: Mignogna va via a destra, cross e stacco sul primo palo di Giuseppe Sguera. 1-1 e palla al centro. Le squadre si allungano, generando occasioni su occasioni: prima Rubino e poi Mignogna vengono frenati da Passaseo, poi è Rossetti a respingere un mancino ravvicinato di De Giorgi. Al 93′ brividi per il Barletta: palla profonda per Carrozza, che scatta sul filo del fuorigioco, tocca superando Rossetti ma trova Digiorgio pronto a salvare a pochi passi dalla linea. C’è spazio solo per il rosso a Cornacchia, che colpisce con una gomitata Monopoli a gioco fermo. Un punto a testa dal pomeriggio del “Bianco”.

Gallipoli Barletta pareggio

IL TABELLINO DI GALLIPOLI-BARLETTA 1-1:

GALLIPOLI (4-3-1-2): Passaseo; Mauro, Cornacchia, M. Greco, Portaccio; Franco (31′ st Bruno), Legari (15′ st Levanto), Sansò; Carrozza; Mingiano (42′ st Botrugno), De Giorgi. A disposizione: Colapietro, Fasiello,  Iurato, Casale. Allenatore: Cimarelli.

BARLETTA (4-5-1): Rossetti; Aprile, Monopoli, Digiorgio, Varola; Khalil (29′ st Rubino), Cormio, Dentamaro, Zingrillo (6′ st Mignogna), Faccini; Sguera. A disp: Addario, Lisi, Donvito, Grumo, Rizzi. All: Pizzulli.

ARBITRO: Tagliente di Brindisi (Colavito-Ostuni)

RETE: 47′ pt Mingiano (G), 34′ st Sguera (B)

NOTE. Ammoniti: Digiorgio (B), Mauro (G), Legari (G), Varola (B), De Giorgi (G), Cormio (B). Espulso: al 18′ st Addario (B) dalla panchina e al 50′ st Cornacchia (G). Angoli: 8-6. Recupero: 2′-6′.

I COMMENTI NEL POST-PARTITA:

Massimo Pizzulli, allenatore Barletta 1922

“Per quello che ci ha detto la partita, il punteggio è giusto. Noi abbiamo avuto il pallino del gioco in mano nel secondo tempo, ma loro hanno avuto una clamorosa occasione per il 2-0. Nel primo tempo abbiamo pagato il vento a sfavore e l’assenza di un centravanti vero e proprio. La stessa situazione tattica, però, nella ripresa ci ha permesso di non dare ai nostri avversari punti di riferimento”. La lettura di mister Massimo Pizzulli al fischio finale di Gallipoli-Barletta 1-1 viaggia alla ricerca del bicchiere mezzo pieno in casa biancorossa: “E’ la personalità l’aspetto dal quale ripartire. L’avevamo già messa in evidenza contro il Cerignola e si è rivista oggi. Prendiamoci questo punto e guardiamo avanti-è il monito dell’allenatore biancorosso-il campionato lo dimostra, in questo momento non è facile fare risultati per nessuno”.

L’espulsione incassata da Paride Addario in panchina rende ancor più pesante il bollettino disciplinare: sarà squalificato, alla pari di Cormio, Digiorgio, Lorusso e Lavopa (fermati per due turni, di cui il primo scontato oggia al “Bianco”). E lo stesso Pizzulli è stato squalificato finoa al 2 marzo per il referto arbitrale di Cerignola: “Non è successo nulla, Paride si è solo alzato dalla panchina e l’arbitro è stato richiamato dall’assistente per questo-spiega l’allenatore-quando io leggo che ho preso un mese di squalifica perchè restavo nella mia area tecnica e gli allenatori del Cerignola hanno avuto una settimana in meno di me, resto basito.Gli arbitri però fanno parte del gioco, accettiamo queste situazioni e ci tocca reagire. Anche oggi eravamo un pò in emergenza, ma faremo di necessità virtù”. Il calendario non consente soste, con il Galatina atteso domenica al Manzi-Chiapulin: “Ci rituffiamo subito sul campionato-è il monito di Pizzulli- valuteremo le condizioni di ognuno e cercheremo di preparare al meglio una partita molto importante”. Con una postilla finale: “Sono contento per il rientro di Francesco Mignogna, lui per noi è fondamentale per sviluppare certe situazioni di gioco: oggi il suo peso nel secondo tempo si è sentito”.

Giuseppe Sguera

Ha bissato la gioia del match di andata, quando mise a segno il 3-0, Giuseppe Sguera: un colpo di testa preciso su cross di Mignogna e punto in cassa per il Barletta. “E’ un gol che dedico a mio nonno Ciccio e ai nostri tifosi, che anche oggi in una giornata infrasettimanale si sono sobbarcati un viaggio da 500 chilometri per seguirci-spiega l’attaccante biancorosso-lo avevo cercato tanto e sono contento che sia arrivato in una partita complicata come quella contro il Gallipoli”.

Primo tempo a ritmi bassi, con il Barletta colpito nel finale da Mingiano, al quale ha risposto una ripresa a tinte biancorosse: “Credo sia un punto pesante-sottolinea Sguera-che ci aiuta a proiettarci al meglio verso la partita contro il Galatina: va dato il merito a tutta la squadra di essere entrata in campo con lo spirito giusto. Ora dobbiamo mantenere questa grinta e questa concentrazione: la mentalità giusta è quella del secondo tempo. Domenica vogliamo tornare alla vittoria e daremo tutto per riuscirci: abbiamo l’obiettivo di restare agganciati ai playoff e lo perseguiremo fino a che la matematica lo renderà possibile”.