La continuazione della sfida tra il serbo Nikola Milojevic e il francese Tristan Lamasine, ha aperto la terza giornata del challenger “Città della Disfida” di Barletta. Il match, che ha chiuso il primo turno del tabellone principale, ha visto la vittoria di Milojevic in due set (75, 61). Prosegue il proprio cammino, rispettando i pronostici, la testa di serie numero uno del seeding. Il portoghese Gastao Elias vola ai quarti di finale dopo aver superato in due set, l’italiano Stefano Napolitano. Una partita mai in discussione, con Napolitano che ha retto nel primo set (perso 64) per poi cedere in maniera netta nel secondo (62). Sui campi in terra rossa del circolo tennis “Hugo Simmen”, entra nel vivo anche il doppio. Subito sugli scudi la coppia che ha vinto la scorsa edizione del challenger: gli svedesi Johan Brunstrom e Andreas Siljestrom hanno superato agevolmente in due set (64, 62) l’austriaco Rameez Junaid e il tedesco Gero Kretschmer. Male la coppia italiana Gianluca Mager/Lorenzo Sonego, sconfitta dopo una lunga battaglia (64, 67, 105) dal tandem composto dallo spagnolo Enrique Lopez-Perez e dall’argentino Marco Trungelliti. Infine, a chiudere la mattinata, i fratelli croati Marin e Tomislav Draganja hanno superato in due set (64, 61) la coppia con lo spagnolo Martos Gornes e l’olandese Mark Vervoort.

C’è invece la firma di Matteo Donati sul pomeriggio del terzo giorno di gare nella 18esima edizione del Challenger “Città della Disfida” di Barletta, andato in porto oggi. Il 22enne di Alessandria ha chiuso in poco meno di un’ora la sfida giocata in coppia con il connazionale Marco Cecchinato contro il duo italo tedesco formato da Stefano Napolitano e Maximilian Marterer (63, 62). “E’ stata una partita particolare, perchè di fronte avevo Stefano che conosco da quando abbiamo otto anni, ma l’accoppiata con Cecchinato funziona molto bene -spiega Donati- siamo stati bravi e ad attuare il nostro gioco”. Donati domani sfiderà nel singolo la testa di serie n. 2 Aljaz Bedene, il britannico che ha già conquistato nel 2011 e nel 2012 il Challenger barlettano: “E’ un avversario di grande valore -le parole di Donati- ma io devo pensare solo a fare il mio gioco aggressivo, come sempre”.


Per un italiano che sorride, uno che si ferma. Parliamo di Thomas Fabbiano, superato in due parziali (62, 75) dal tedesco Maximilian Marterer in un match dai due volti, nei quali il primo set ceduto con qualche errore di troppo dal 28enne di San Giorgio Jonico ha avuto un peso specifico rilevante: “L’avevo studiato sul cemento, ma non mi aspettavo questa sua rapidità nelle giocate. Nel primo set ho commesso qualche errore di troppo, lui ha meritato di vincerlo -il commento di Fabbiano- poi ero salito sul 5-2 nel secondo parziale, salvo subire un altro break e cedere nel finale, dopo aver visto anche un set point salvato da Marterer”. Marterer che affronterà nel prossimo turno il vincitore del derby tutto in azzurro tra Lorenzo Giustino e Federico Gaio, nel quale prevalso il primo, in una sfida a senso unico sin dai primi giochi: 6-3, 6-1 il finale, per un match che ha visto un Gaio sottotono in campo, come ammesso dal suo avversario: “Conosco bene Federico e le sue potenzialità, oggi era una giornata no per lui-ha ammesso Giustino- io ho avuto un buon approccio e ho commesso pochi errori, questo era molto importante”. Sfida tra connazionali anche per i belga Kimmer Coppejans e Arthur De Greef: Coppejans si è imposto con un secco 61, 64. Nel doppio continua il cammino della coppia ceco-polacca composta da Roman Jebavy e Tomasz Bednarek: 62, 76 il punteggio sullo spagnolo Enrique Lopez-Perez e l’argentino Marco Trungelliti, la cui prova è stata condizionata dal doppio impegno in una giornata (in mattinata avevano superato Mager/Sonego).

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Domani sono sei le partite in programma: apertura alle 11 con l’incrocio tra il serbo Krajinovic e l’italiano Cecchinato, uno dei tre Azzurri ancora in gara nel Singolo. Di fronte anche Donati e Bedene, e Giannessi/Milojevic. Completa il poker di sfide Rosol/Lopez-Perez. Due gli incontri inseriti nel tabellone del Doppio: la coppia svedese Brunstrom/Siljestrom, detentrice del titolo 2016, sfiderà i croati Marin e Tomislav Draganja, mentre nell’altra semifinale Cecchinato e Donati se la vedranno con Bednarek e Jebavy. Ingresso gratuito.