«A seguito dei recenti episodi che hanno interessato la nostra comunità – ha dichiarato il Consigliere Flavio Basile – ho deciso di intervenire personalmente affinché i cittadini possano sentirsi maggiormente al sicuro. Quotidianamente, la città assiste inerme a furti perpetrati nelle nostre case e nelle attività dei piccoli commercianti; i primi, questi ultimi, a essere colpiti da una profonda crisi economica. Oltre alla preoccupazione di dover “arrivare a fine mese”, i cittadini devono fare i conti con azioni spregevoli, di chi evidentemente, non ha nessuna voglia di lavorare. Le forze dell’ordine lavorano ogni giorno per garantire la nostra sicurezza, tuttavia l’esiguo numero degli agenti spesso causa l’avvicendarsi di tali accadimenti».

«Da diverso tempo, sto denunciando l’abbandono assoluto di alcuni punti cittadini, diventati, ormai, il ritrovo di extracomunitari e di cittadini italiani per nulla raccomandabili. La nazionalità dei suddetti individui è superflua: essi devono pagare per qualsivoglia azione illegale abbiano compiuto. Viviamo in un paese, dove lo spirito di ospitalità è un valore imprescindibile. Personalmente non sono contrario all’accoglienza, tuttavia è essenziale che tali soggetti vengano educati in funzione delle nostre leggi e della nostra etica. Soltanto così potremmo, di fatti, evitare gli episodi incresciosi e violenti che hanno colpito la nostra città».

«La politica non può restare a guardare, occorre agire tempestivamente! Come tutti ricorderete  lo scorso mese un giovane extracomunitario ha molestato alcune minorenni, in piazza Sant’Antonio. Relativamente al soggetto, già noto alle forze dell’ordine, interessato da due mandati di espulsione, ho ritenuto necessario incontrare il Prefetto dott.ssa Clara Minerva accompagnato dal Primo cittadino Pasquale Cascella. La richiesta di incrementare il numero degli agenti è stata ampliamente condivisa dallo stesso Prefetto, e il contratto relativo alle manutenzioni degli impianti di video sorveglianza – altro tema discusso – è stato rielaborato, poiché pare che gli stessi non fossero stati pagati».

«Per essere certo che le mie richieste non siano dimenticate – l’incremento delle forze dell’ordine e il controllo della funzionalità delle telecamere – ho interrogato il Sindaco Pasquale Cascella durante il Consiglio Comunale in data 17 maggio. Il Primo cittadino ha dichiarato di appoggiare la mia – anzi la nostra – preoccupazione. Ma tutto questo non basta!

«Chiederò di istituire un nuovo Tavolo d’incontro e la realizzazione di un censimento di tutti coloro i quali sono stati accolti nel nostro territorio, affinché si possano individuare i soggetti che non possiedono un valido permesso di soggiorno. Non si può rischiare di introitare tra coloro che sono profughi, soggetti avvezzi al crimine».