Pulizie a Ciappetta Camaggio

«Dopo l’ammissione a finanziamento del ‘Progetto esecutivo per la Riattivazione della continuità idraulica del canale Ciappetta-Camaggio in agro di Andria e Barletta’ per l’importo di € 862.190,92 in favore del Soggetto Attuatore Consorzio di Bonifica Terre di Apulia per un intervento che prevede il consolidamento delle sponde mediante costruzione di scogliera in pietrame calcareo con interventi volti alla riattivazione della continuità idraulica del canale Ciappetta-Camaggio in agro di Andria e Barletta approvato dalla Giunta Regionale con Delibera n. 693 del 09/07/2017 la Regione Puglia – scrive il Presidente della V Commissione Ambiente Filippo Caracciolo – tramite il Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale e Tutela dell’Ambiente Sezione Risorse Idriche al fine di poter assumere le determinazioni di competenza circa le variazioni di bilancio finalizzate all’assunzione degli effettivi impegni di spesa nonché di sottoscrivere il relativo disciplinare regolante i rapporti tra Regione Puglia e Consorzio di Bonifica Terre d’Apulia ha chiesto con nota protocollata in data 4 Luglio 2017 allo stesso Consorzio di poter ricevere documentazione relativa: al provvedimento di ‘Nomina del RUP’, elenco dei pareri nulla osta o autorizzazioni acquisiti o da acquisire per la realizzazione dell’intervento, Cronoprogramma POR 2014/2020, Cronoprogramma di spesa riportante per ogni annualità il target di spesa che si presume di raggiungere per gli anni 2017-2018-2019 ed eventualmente sino al 2020, cd progetto preliminare o definitivo. Tale richiesta è riferita al finanziamento concesso dalla Regione Puglia per un importo pari a € 862.190,92 relativo al progetto esecutivo per la Riattivazione della continuità idraulica del canale Ciappetta Camaggio e che vede Consorzio di Bonifica Terre d’Apulia beneficiario del finanziamento in quanto soggetto attuatore».

«Si tratta – aggiunge Caracciolo – di un importantissimo intervento che beneficia di un considerevole finanziamento per il quale mi sono impegnato in prima persona. Grazie all’opera sarà possibile scongiurare i fenomeni erosivi e di crollo visto che in occasione del passaggio di piene stagionali le sponde in più punti hanno subito una forte erosione seguita da fenomeni di crollo delle pareti. Durante l’intervento saranno eseguite varie attività tra le quali il rivestimento in pietrame delle sponde, il ripristino del rivestimento in calcestruzzo laddove ammalorato, la pulizia del fondo del canale mediante asportazione del materiale terroso accumulatosi. Mantenere viva l’attenzione sugli interventi ordinari e straordinari relativi al Ciappetta-Camaggio è certamente un dovere per chi come me ha a cuore le sorti del territorio e si impegna con la propria azione politica a migliorarne gli aspetti legati alla sicurezza ed alla tutela ambientale. Al costante e assiduo interessamento, come in questo caso, devono seguire atti e interventi in grado di produrre risultati concreti e misurabili nel tempo».