Nella galleria del Teatro Curci di Barletta la stagione autunnale si apre  con un tributo a Canne della Battaglia, un’esposizione di 32 tele dipinte dal noto pittore barlettano Antonio Cilli.
Nato nel 1936, l’artista dipinge da oltre 50 anni, ha esposto le sue opere in numerose mostre e in varie città. Ha dipinto la pala di Madre Teresa di Calcutta situata presso il Santuario della Madonna dello Sterpeto di Barletta, e ha effettuato vari restauri nelle chiese del territorio. «In tutti questi anni molte città sono state oggetto dei miei dipinti, ma dal 2004 ho deciso di concentrarmi sulla città di Canne.- ha dichiarato ai microfoni della nostra redazione Antonio Cilli -Questa mostra si intitola proprio “Omaggio a Canne” perché voglio celebrare la bellezza storica e artistica di questo gioiello, che la città di Barletta può vantare come parte del suo territorio»
Tra i dipinti spiccano la piccola stazione, muta e solitaria, il sito archeologico, con le pietre bianche bruciate dal sole, i campi incolti, le viti, gli ulivi, i fichi d’india simbolo della nostra regione, ma soprattutto le piccole masserie, innevate o immerse nella freschezza della primavera, considerate  dall’artista tesori che vanno incontro a una sorte immeritata.
«È un delitto che luoghi così belli come la Masseria Antenisi siano abbandonati e che le istituzioni non si preoccupano di valorizzarle.- ha affermato -I vecchi manieri nel resto della Puglia vengono riscoperti, mentre i nostri vanno incontro al degrado. Lo stesso accade alla Fontana di San Ruggiero. Nel mio piccolo ho cercato di imprimere su tela questi luoghi a mio parere unici, e di lasciare una testimonianza della loro bellezza senza tempo».
La mostra, patrocinata dalla Regione Puglia, dalla Provincia Barletta-Andria-Trani e dal Comune di Barletta, è stata inaugurata il 28 settembre , con una cerimonia a cui ha partecipato la poetessa Rosa Spera, e sarà visitabile fino al 15 ottobre dal martedì alla domenica dalle 17:30 alle 20:30.