Si è tenuta ieri l’esercitazione SEISMIC BAT 2017organizzata dalla Sezione Protezione Civile della Regione Puglia, d’intesa con la Prefettura di Barletta Andria Trani ed in collaborazione con il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. L’esercitazione ha simulato una scossa di terremoto di magnitudo 6,5 scala Richter con l’attivazione del Sistema di Protezione Civile regionale per il soccorso alla popolazione. Durante le fasi esercitative, il Prefetto di Barletta Andria Trani ha attivato il Centro Coordinamento Soccorsi per la direzione unitaria dei servizi di emergenza e disposto l’apertura della Sala Operativa di Protezione Civile, ha attivato i Centri Operativi Misti di San Ferdinando di Puglia e Canosa di Puglia, con un costante collegamento per lo scambio delle informazioni e relativi aggiornamenti con la Sala Operativa della Protezione Civile della Regione Puglia ed il COREM, nonché con i Centri Operativi Comunali istituiti dai Sindaci di tutti i Comuni della Provincia.

Presso lo stadio comunale di Minervino Murge è stato allestito il campo baseAl termine dell’esercitazione, il Prefetto di Barletta Andria Trani Clara Minerva ha voluto ringraziare tutte le forze impiegate, gli enti, le Amministrazioni coinvolte ed i circa 300 volontari per la professionale collaborazione che ha consentito lorganizzazione dell’esercitazione, grazie alla quale è stato possibile testare il sistema territoriale di Protezione Civile, collaudando sul campo i sistemi di intervento per migliorare gli standard di sicurezza, tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente.

“E’ stata una prova significativa -è il commento del sindaco di Barletta, Pasquale Cascella– pur trattandosi di una simulazione ha rappresentato una occasione reale anche per la nostra città per testare l’efficienza degli apparati che in caso di necessità debbono intervenire a supporto della pubblica incolumità. E’ bene non lasciarsi cogliere impreparati: la prevenzione non può che accompagnarsi al corretto funzionamento della macchina dei soccorsi che quest’oggi, sia nel Centro Operativo Comunale (COC) allestito in via Zanardelli, che nella Prefettura di Barletta Andria Trani, ha dato dimostrazione di coesione e professionalità”.