La situazione politica italiana è in grande movimento, visto anche l’approssimarsi delle elezioni politiche dell’anno prossimo. Lo sconvolgimento nel campo del centrosinistra è, se vogliamo, ancora più evidente viste le tante sfaccettature dell’interpretazione renziana alla guida del principale partito dell’area progressista, il Partito Democratico. Anche a livello locale, soprattutto nel regno di Michele Emiliano, i cambiamenti non si fanno attendere. Principale novità determinata dal passo successivo alle Primarie dello scorso 30 aprile che hanno incoronato Matteo Renzi alla guida nazionale del PD, è data dalla quasi totale convergenza del gruppo sostenitore di Orlando in sostegno degli emiliani. Questo sia a livello nazionale, ma soprattutto regionale e locale. Dunque, una parte è rimasta a sostenere il Segretario Renzi contro il resto del mondo. Il 21 e 22 ottobre prossimo sono state indette le elezioni per la segreteria del circolo barlettano e di quello provinciale. Il segretario cittadino uscente, Franco Ferrara, rinominato recentemente dopo un travagliato periodo di “trattative” costato grande silenzio da parte del principale partito locale, in maggioranza per la guida anche di Palazzo di Città, si è detto indisponibile a proseguire quest’esperienza; ultimamente si è assistito a diverse polemiche che hanno visto anche le dimissioni del segretario dei Giovani Democratici di Barletta, Pietro Grippo in polemica con lo stesso. Dunque non sarà lui il candidato dell’area Caracciolo di cui è stato sempre espressione. Ricordiamo che la nomina assessorile regionale di Filippo Caracciolo è arrivata pochi mesi fa in seguito al sostegno di Emiliano, trionfante nel territorio e in tutta la sua Puglia.

La convergenza registrata negli ultimi tempi fra lo stesso Caracciolo e il consigliere regionale Ruggiero Mennea pare essere tramontata, vista l’appartenenza di quest’ultimo all’area renziana, dimostrata anche dal differente sostegno per le candidature alla segreteria provinciale della Bat del Partito. Infatti, Pasquale Di Fazio di Canosa è il candidato di Caracciolo, invece Lorenzo Marchiorossi di Andria per Mennea. Il gruppo di Spazio Democratico, nato per rappresentare la terza gamba dell’ossatura del PD barlettano distante sia da Caracciolo che da Mennea, appare ora diviso fra renziani e no. Certamente la scelta della segreteria cittadina servirà a meglio comprendere il peso e il futuro anche di questo sottogruppo.