Si è tenuta la scorsa sera la premiazione a conclusione del festival Out of Bounds, una manifestazione per la promozione della cultura cinematografica nella città di Barletta. La serata conclusiva intitolata La notte dei corti ha preso vita come tutto l’evento nella storica cornice del castello svevo della città della Disfida. L’ultima serata interamente dedicata al film breve d’autore ha visto la premiazione dei migliori lavori giunti in finale, selezionati tra ben 2104 opere con varie provenienze internazionali.

Una giuria di esperti qualificati, tra cui il regista Cosimo Damiano Damato, il critico cinematografico Lorenzo Procacci Leone, lo sceneggiatore Luigi Dimitri, con presidentessa di giuria Alvia Reale, regina del teatro italiano, ha giudicato i lavori, mentre il Premio dei giovani giornalisti è stato assegnato da una commissione composta da Alessandra Cavisi, Viviana Damore, Giuseppe Pastore, Ruggiero Ricatti e Doriana Tozzi.

Nel corso della serata anche una preview di 3 minuti del corto fuori concorso “Addolorata e Lucia: una storia di coraggio”di Daniele Cascella, omaggio dovuto e sentito alle storie di resistenza della città, prima di proseguire con la visione degli ultimi 13 corti in concorso.

I giurati hanno deciso di premiare l’opera finlandese intitolata “Fantasia” di Teemu Nikki, con ben due riconoscimenti: il Premio migliore cortometraggio e il Premio della giuria Giovani Giornalisti. Un grande successo anche per l’opera italiana “They Sell” di Andrea Purgatori, Draka production, che oltre al Premio per la migliore regia, si è aggiudicato il Premio per la migliore interpretazione, assegnato ad Alessandro Haber, personaggio antagonista e mefistofelico dell’opera, a pari merito con l’attrice Marzieh Vafamehr, protagonista del cortometraggio iraniano “Gaze”, di Farnoosh Samadi. Importanti anche le menzioni speciali al documentario australiano “Il luciaiuolo”, per la suggestiva fotografia, al corto olandese “Nightshade” di Shady El-Hamus e al film palestinese “Where’s my donkey” di Mohammed Almughanni. La direzione artistica, inoltre, ha ritenuto di assegnare una menzione speciale al cortometraggio “Allafinfinfirifinfinfine” di Francesco D’Ascenzo, presente alla serata di festa e premiazione, per il grande valore documentale legato a una delle ultime testimonianze in vita dell’attore Paolo Villaggio.

L’evento è stato promosso dal “Gruppo Farfa” cinema sociale pugliese in collaborazione con la Cooperativa “Sette Rue” ed è stato realizzato quest’anno da“Farfactory Lab” un team di lavoro interno al Gruppo Farfa, composto da Ignazio Leone, Giovanna Mercanti, Serena Porta, Alessandro Torzulli. La direzione artistica è stata affidata al regista Domenico de Ceglia, tra gli ideatori dell’evento, e all’attrice barlettana Maria Filograsso.