«Ora più che mai sono consapevole di quanto noi barlettani amiamo la Disfida. Non che avessi dubbi, ma l’entusiasmo e la partecipazione di domenica scorsa, mi hanno addirittura sorpreso. E ho capito perché, perché c’è stata una marcia in più, c’è stato impegno, lavoro, organizzazione, rigore e serietà». A scrivere è il sindaco di Barletta Cosimo Cannito. «E per questo ringrazio tutti coloro che hanno lavorato a questo risultato, i dipendenti comunali, il Settore Cultura, la Polizia municipale e tutte le forze dell’ordine e i vigili del fuoco, organizzatori ed esperti che hanno posto al servizio dell’Amministrazione comunale la loro esperienza e il loro sapere; ringrazio le associazioni, i figuranti, gli artisti e il servizio d’ordine, del quale ha fatto parte anche la sezione cittadina dell’Associazione nazionale Polizia di Stato. Un plauso anche agli operatori commerciali che hanno collaborato a promuovere l’evento, come pure ha fatto il Patto territoriale nord barese ofantino. E, soprattutto, grazie di cuore alla Città per la risposta e per il calore con cui ha partecipato».

«I tre giorni dedicati alla Disfida sono stati perfetti – sottolinea Cannito – sono molto soddisfatto e orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare. E domenica, poi, è stata una festa, una grande festa popolare che è riuscita a trascinare e stupire anche i meno appassionati al genereE’ stato tutto molto bello e l’immagine della nostra città, una immagine spettacolare, di fermento culturale e turistico, è circolata ovunque, anche grazie agli scatti dei nostri fotografi del Fiof, che ne hanno ritratto scorci meravigliosi. Alla soddisfazione – conclude la nota del primo cittadino – però, sin da ora deve subentrare l’impegno e il lavoro per la prossima edizione. Dobbiamo superarci e riuscire a rievocare il certame cavalleresco, dobbiamo riuscire a intercettare finanziamenti congrui e a inserire la Disfida di Barletta in un circuito turistico e culturale di ben più ampio raggio».