Sono imminenti le prime operazioni di spazzamento meccanizzato che l’Amministrazione comunale, su impulso del sindaco Cosimo Cannito e d’intesa con la società Bar.S.A. S.p.A., ha previsto mensilmente e ad ampio raggio urbano per accrescere la qualità del servizio.  Si comincia lunedì 5 novembre, con il lato civici dispari e martedì 6 novembre, con il lato civici pari, di via Milano, via Boggiano, via Canne, via Togliatti, via Scommegna, via Musti, via Dicuonzo e via Firenze. A tal proposito è stata già stata emanata un’ordinanza dirigenziale dell’Ufficio Tecnico del Traffico, che istituisce il temporaneo divieto di sosta con rimozione dalle ore 05.00 alle 09.00. Comprensibilmente, infatti, per rendere possibile l’attività straordinaria sarà necessario sgomberare da ogni veicolo parcheggiato le strade interessate, dove la stessa multiservizi avrà cura di installare la segnaletica prescritta. A carico dei trasgressori sono previste onerose sanzioni amministrative.  Comunicazioni seguiranno per informare i cittadini delle ulteriori fasi previste dall’ordinanza per lo spazzamento nelle altre zone.

Le aree d’intervento

Dichiara il sindaco Cosimo Cannito: «Tutti chiediamo una città più decorosa, pulita, quindi ciascuno ha il dovere di contribuire a migliorare l’immagine di Barletta. La collaborazione richiesta ai cittadini in quest’occasione è di osservare scrupolosamente i momentanei divieti di sosta segnalati e di parcheggiare altrove il proprio mezzo affinché il personale della Bar.S.A. possa svolgere, rapidamente e senza ostacoli, gli interventi di pulizia viaria meccanizzata. Questo servizio a carattere periodico rappresenta il nuovo segnale di concreta sensibilità e attenzione del Comune verso il tema igiene urbana, quotidianamente sotto osservazione, e al tempo stesso ci mostrerà i progressi compiuti in materia di civismo».

Quindi, sostiene il sindaco congiuntamente all’assessore all’Igiene Urbana, Ruggiero Passero, «l’obiettivo di garantire il maggiore impegno della Bar.S.A. su questo fronte prevede, alla base, la responsabile cooperazione della comunità: nel semplificare le operazioni di spazzamento osservando i divieti eccezionalmente stabiliti e nel conferire correttamente i rifiuti, evitando di degradare i percorsi urbani a discariche».