Un gol per parte e tante emozioni, l’ultima in pieno recupero, quando il palo nega la gioia del gol su punizione a Negro e i tre punti al Barletta. Finisce 1-1 sul neutro di Toritto tra la matricola Fortis Altamura, una delle realtà più attrezzate dell’Eccellenza di Puglia, e i biancorossi di Franco Cinque, scesi in campo in maglia nera. Gara ben interpretata da entrambe le squadre, alla prima esibizione nel nuovo anno, dopo tre settimane di stop. Partita sempre vivace e mai scontata, caratterizzata anche da buoni spunti tecnici. Padroni di casa, in tenuta gialla, senza lo squalificato Campanella e gli infortunati Rana e Lanave. Ospiti orfani di Aprile, fermato dal Giudice Sportivo, e con il febbricitante Scialpi in panchina.

Avvio vivace dei murgiani: Loiudice di testa fallisce il bersaglio da  buona posizione, cross di Carella, volée di Sisalli, uno dei tanti ex di turno, mira imprecisa. Poi sale di tono il Barletta: rischia grosso Giannuzzi sull’attacco di Faccini, ma se la cava in qualche maniera. Lo stesso dieci dei biancorossi, su suggerimento di Varsi, trova sulla strada l’ottima replica del portiere murgiano Ancora Barletta: Negro calcia dalla distanza: Giannuzzi è scavalcato ma lo salva la traversa. Lorusso, un minuto dopo, incrocia con il destro ma non centra lo specchio per pochi centimetri. Prova ad alleggerire la pressione la Fortis con questa palla scodellata verso il centro da Dimatera su punizione: nulla di fatto. Metà frazione: Fanelli crossa dalla destra, Lorusso non trova l’impatto acrobatico, Negro raccoglie e conclude in diagonale: Giannuzzi tocca quanto basta per deviare in corner. Sugli sviluppi dello stesso angolo, si ripete il duello tra i due, vinto ancora una volta dal portiere della Fortis. Nel miglior momento degli ospiti, però, gli altamurani mettono la freccia: Sansonna respinge il primo tentativo di Di Matera, ma nulla può sull’efficace tocco da due passi dell’ex Ladogana, già a segno contro il Barletta in questa stagione nella semifinale di ritorno di Coppa Italia Dilettanti, quando indossava ancora la maglia del Corato. 1-0 Altamura. Reagisce subito la squadra di Franco Cinque, assente in panchina per squalifica: cross di Negro, testa di Fanelli, superlativa risposta di Giannuzzi, che blocca sul successivo tentativo del difensore ospite. Proteste per questo contatto fuori area tra Loiudice e Lorusso: l’arbitro lascia correre. Padroni di casa avanti all’intervallo.

Padroni di casa pericolosi in avvio di ripresa: Rizzo, un pallone lavorato da Sisalli, non trova l’impatto con il pallone sul secondo palo. Negro, dalla parte opposta, non sfrutta una buona punizione dal limite. L’aggancio arriva poco dopo l’ora di gioco: ripartenza del Barletta, assist di Faccini sporcato da un difensore, Varsi si ritrova il pallone tra i piedi e con il mancino ristabilisce l’equilibrio. Fioccano le occasioni da una parte e dall’altra: Varsi cerca ma non trova Lorusso, anticipato da un ottimo Dispoto, cross di Di Matera, colpo di testa di Rizzo, palla a lato di poco. E ancora: gran giocata di Lamacchia, che crossa per la zampata imprecisa di Lorusso. La migliore occasione capita al neo entrato Saani, che si presenta davanti al portiere avversario ma si fa ipnotizzare da Giannuzzi. Non è ancora finita. Gol annullato nel finale a Dispoto per fuorigioco. E in pieno recupero è sfortunato il Barletta sulla punizione di Negro, che non finisce nel sacco per una questione di centimetri. Terzo pareggio esterno di fila e dodicesimo risultato utile consecutivo per i biancorossi, che si confermano gli unici a non aver mai perso in trasferta in questo campionato di Eccellenza. La Fortis rimanda l’appuntamento con il ritorno al successo, ma dimostra di avere le credenziali per puntare ai playoff.