Ci sono nuove date con un cronoprogramma che i tecnici hanno spiegato esser piuttosto serrato. La Ferrotramviaria, nella sala giunta del Comune di Andria, ha fatto il punto della situazione rispetto ai lavori dell’ormai famoso “Grande Progetto” che prevede l’ammodernamento di tutta la rete ferroviaria tra Barletta e Bari, la cosiddetta Ferrovia Bari-Nord. A fine marzo prossimo sarà riaperta la tratta Ruvo-Corato con possibilità di arrivo dei treni direttamente da Bari a Corato e successivo interscambio bus sino ad Andria. Città federiciana che è quella che avrà in atto il maggior numero di lavori. In corso, infatti, c’è anche il raddoppio della tratta Andria Sud-Corato che attualmente è quasi alla metà delle opere e per fine anno dovrebbe esser concluso.

Saranno eliminati tutti i passaggi a livello tra Andria e Corato, circa una decina, con la realizzazione di un sottopasso e due sovrappassi. Completato l’iter anche per la progettazione definitiva dell’interramento nell’abitato di Andria, ed ora si attende l’ultimo via libera dalla Regione Puglia per il completamento delle procedure di aggiudicazione dell’appalto. Sono, infatti, già state segnalate le ditte che potranno presentare una offerta. Nel mese di settembre potrebbero già esser firmati contratti d’appalto e per l’inizio del 2020 l’avvio vero e proprio del cantiere. Poi c’è anche un progetto di riqualificazione che riguarda la città di Barletta e la stazione centrale.

Difatto, ad ora, è in corso anche il completamento dei lavori di segnalamento. Per Ferrotramviaria a fine 2020 dovrebbe esser ripristinato il servizio completo tra Andria e Bari a due binari mentre nel 2022 si conta di finire completamente tutti i lavori.