Se l’unione fa la forza, il connubio fra il grande Cole Porter e l’immenso William Shakespeare porta immancabilmente ad un capolavoro: “Kiss me, Kate”, il musical della Compagnia di Corrado Abbati, che potremo apprezzare domenica, 10 marzo, con porta alle ore 18,00 e inizio alle ore 18,30, presso il Teatro Curci di Barletta, nell’ambito della 35.ma Stagione Concertistica della Associazione Cultura e Musica “G. Curci” realizzatagrazie alla importante e fondamentale sinergia con l’Amministrazione Comunale di Barletta, il MIBAC e la Regione Puglia nell’ambito della Rete RESONANCE – Avviso Triennale di Spettacolo dal Vivo della Regione Puglia e la Fondazione Puglia.

Tratto dalla brillante commedia shakespeariana “La bisbetica domata”, arricchita da una versione di teatro nel teatro, “Kiss me, Kate” debutta a Broadway nel 1948, raggiungendo ben 1077 recite consecutive e aggiudicandosi cinque Tony Awards come miglior musical, miglior autore di musical, miglior compositore, migliori costumi, miglior produttore.

La trama: due attori, un tempo marito e moglie, si ritrovano a recitare la versione musicale de “La bisbetica domata”: lei sta per risposarsi con un importante uomo politico, lui corteggia la giovane soubrette della compagnia. Inevitabile che, durante le prove, abbiano luogo bisticci e ripicche, ma anche momenti di nostalgia e romanticismo. L’errore nella consegna di un bouquet di fiori scatena la rabbia della bella Kate, che si ribella sulla scena.

Ma l’arrivo di due buffi gangster, creditori del produttore dello spettacolo, provoca non poche situazioni comiche.

A fare da colonna sonora, la straordinaria musica di Cole Porter, con canzoni poetiche ed indimenticabili. Fra il pathos della storia d’amore, l’ironia dei personaggi, la raffinatezza del meccanismo teatrale, l’energia dei tanti numeri di danza e la meraviglia delle note, si snoda uno dei grandi capolavori della storia del musical. Non a caso Kiss me, Kate è stata incisa sia da star della musica leggera come Frank Sinatra, che della musica lirica come Placido Domingo. E se chiedete perché la Compagnia Corrado Abbati ha deciso di mettere in scena Kiss me, Kate, la risposta è perché è un musical che appassiona e conquista: lo vedi una volta lo vorresti rivedere altre cento volte…“