“La cultura e la conoscenza sono gli strumenti migliori per favorire l’integrazione, l’inclusione e l’evoluzione sociale e siamo felicissimi di questo primo tour culturale, che con la partecipazione di tantissime persone, si è svolto sabato 30 marzo per le vie del contro storico di Barletta”. Lo scrivono i componenti dell’Ambulatorio Popolare di Barletta, commentando la passeggiata per le strade cittadine che ha visto nel weekend protagonisti anche i migranti residenti in città.


“Ringraziamo Alessandro Cascella, Angela Tanzi, Marco Merk Bruno e tutta l’associazione Free Walking Tour Barletta che hanno guidato impeccabilmente tutta la passeggiata culturale, spiegando con dovizia di particolari, anche in inglese, le origini e la storia di monumenti, personaggi, vicoli e piazze della nostra città – spiegano in una nota –  Ringraziamo il Cas Perla di Trani, la Confraternita di Misericordia di Barletta, il suo presidente Biagio Pizzi, Gabriella Daloiso e Francesca Baldini e ringraziamo tutti i partecipanti tra barlettani, e persone provenienti dalla Libia, dal Senegal, Costa d’Avorio, Mali e Pakistan, Marocco, Algeria e Ghana: vedervi e vederci tutti insieme è stato bellissimo. Grazie a tutti gli straordinari volontari dell’Ambulatorio popolare di Barletta e all’instancabile Donata Filomena Picardi, suo importatissimo pilastro. Questa è stata la prima di tantissime altre iniziative, ne seguiranno prestissimo tantissime altre. 
La cultura fa bene, fa stare insieme, aiuta a vivere meglio”.