Ieri pomeriggio è tornato a riunirsi il Consiglio comunale, presso la Sala consiliare di via Zanardelli, proprio il primo lunedì del mese, come stabilito per il Question time proposto, includendo anche alcuni provvedimenti urgenti da sottoporre alla massima assise cittadina. Durante il momento iniziale dedicato alle interrogazioni dei consiglieri all’Amministrazione, il consigliere Coriolano (M5S) ha chiesto spiegazioni al Sindaco sul perché fossero state cambiate le precedenti abitudini della Commissione elettorale di avvantaggiare gli studenti e i disoccupati per il sorteggio degli scrutatori che verranno impegnati nell’Elezioni del 26 maggio. Sempre Coriolano ha voluto sottolineare l’inadeguatezza delle scelte sulla potatura degli alberi della città, che spesso vengono maldestramente potati con la tecnica della “capitozzatura”, ritenuta dannosa per le piante stesse dagli esperti; il consigliere d’opposizione ha chiesto all’assessore all’Ambiente di ricercare figure professionali di esperti del settore per evitare queste dannose pratiche. L’intenzione è stata condivisa anche dallo stesso assessore.

Presentata dal gruppo consiliare del M5S una mozione sull’attuazione della strategia plastic free negli uffici comunali, nelle scuole e nelle attività commerciali cittadine. Una nutrita discussione ha aperto a diverse soluzioni percorribili, tuttavia appoggiata da tutti i consiglieri come adesione alla direttiva europea, e dopo un’interruzione per decidere sul da farsi si è unanimemente votato l’emendamento per invitare le Commissioni consiliari a regolamentare il plastic free nel territorio cittadino, comunque sostenendo il testo della mozione. Il terzo punto all’ordine del giorno (“Ratifica delibera di Giunta comunale n. 45 del 02/02/2019 ad oggetto variazione al bilancio di previsione 2019-2021 – approvazione”) come anche il quarto (“Ratifica delibera di Giunta comunale n. 67 del 27/02/2019 ad oggetto variazione urgente al bilancio di previsione 2019-2021”), sono stati entrambi introdotti dall’assessore al Bilancio, Gennaro Cefola: variazioni di capitoli di spesa, a poco più di tre mesi dall’approvazione del Bilancio di previsione. Approvati dalla Maggioranza.

Cinque sono stati i debiti fuori bilancio riconosciuti, anche grazie a 4 consiglieri di opposizione (Basile e Coriolano per M5S, Basile per la Lega e Maffione per il PD), visto che non c’erano sufficienti presenze in maggioranza per mantenere il numero legale, semplicemente per motivi personali e non politici.