Alcuni le chiamano “tasti dell’asfalto”, per la loro forma richiamante la tastiera di un pianoforte, altri le chiamano zebre urbane, in alcune città vengono addirittura abbellite con disegni particolari, ma è indubbia la loro utilità. Non solo elemento fondamentale di quella famosa fotografia per l’album dei Beatles, ma anche strumento di sicurezza per i pedoni e anche per gli automobilisti. Stiamo parlando chiaramente delle strisce pedonali. Parte della segnaletica orizzontale, che dovrebbero essere presenti ad ogni incrocio stradale della città.strisce

Giungono in redazione diverse segnalazioni riguardanti la vernice delle strisce pedonali ormai deteriorate da tempo e, in alcune zone della città, non più sostituite; ciò è causa di numerose incomprensioni e rischio d’incidenti fra pedoni e automobilisti. Le segnalazioni più numerose riguardano il quartiere barlettano Sette Frati per cui spesso viene denunciato anche sui social network la grande diversità di trattamento rispetto alle aree in pieno centro cittadino per varie questioni. In effetti, in seguito ad un rapido sopralluogo le strisce pedonali di alcune strade di questa zona risultano cancellate, e dunque non vengono garantiti gli attraversamenti a tutti gli incroci, senza parlare dell’assenza frequentissima di rampe per disabili.

Per la segnaletica orizzontale in alcuni punti strategici della città, come in prossimità degli edifici scolastici o in pieno centro, qualche tempo fa si era provveduto ad utilizzare un particolare materiale termoplastico per la verniciatura di queste strisce, al fine di renderle molto più durature e resistenti. In effetti, l’investimento, neanche esorbitante, è risultato efficace. Perché non pensare di allargare a tutta la città l’utilizzo di questo materiale per le strisce pedonali, anziché dover provvedere ad un loro rifacimento ogni volta?