L’ultima ad essere presa d’assalto è stata quella posizionata in via Rizzitelli, nel centro cittadino e a pochi passi dal muro che separa dai binari della ferrovia. Prima però era toccato a quelle situate in via delle Belle Arti, via Ofanto, via Tatò, via Maranco, via Canosa e via Rossini. Parliamo dei contenitori per la raccolta degli indumenti usati, da destinare a persone meno abbienti, che a Barletta sono state messe a soqquadro negli ultimi giorni da ignoti idioti. Un quadro desolante, che rende vano lo sforzo profuso da chi decide di dare una nuova vita ai propri vestiti, donandoli alla collettività. Al momento non si registrano denunce presso le forze dell’ordine, ma le immagini parlano da sole. Un dibattito che ha toccato anche i commentatori della nostra pagina Facebook: “Da giorni tutti i contenitori di indumenti della città versano in queste condizioni, trovate gli autori” scrive Gianluca. “La scorsa settimana erano tutti i cassonetti così” assicura Raffaella. “Prendete provvedimenti” è l’appello di Giuseppina. Fino alla segnalazione di Salvatore: “Ultimamente ci sono un paio di individui alla guida di una monovolume grigia, che muniti di scala rovistano e lasciano a terra ciò che non gli interessa”.