Il percorso questa volta è quello de ”La Disfida nei libri”, delle eroiche gesta di Ettore Fieramosca e dei suoi cavalieri all’insegna della continuità, del magnetismo e delle curiosità dettate dal ritrovato Certame andato in scena lo scorso settembre nel fossato del Castello di Barletta, evento che ha suggellato il programma della tre giorni della rievocazione del famoso fatto d’arme del 1503, ripreso nel periodo risorgimentale da Massimo D’Azeglio autore del romanzo storico “Ettore Fieramosca” e della arcinota frase “Fatta l’Italia bisogna fare gli italiani”.

IMG-20191013-WA0001

E allora la riuscitissima “Domenica di Carta” vissuta nel Castello di Barletta, presso la sede centrale della Biblioteca Comunale Sabino Loffredo diviene la giusta occasione per un tuffo nella storia e per ammirare la mostra bibliografica “La Disfida nei libri”, le sale di lettura, la torre libraria. Barletta infittisce così il dialogo con la cultura grazie alla scelta dell’amministrazione comunale di aderire all’iniziativa promossa dal MIBAC con l’intento dell’apertura straordinaria di biblioteche e istituti archivistici per puntare alla diretta conoscenza dei luoghi della memoria e del patrimonio in essi conservato.n Singolare e coinvolgente il viaggio dei visitatori guidati dalle ottime operatrici “Euro&Promos” e dagli instancabili volontari del Servizio Civile Nazionale impegnati nel progetto “Reading is cool 2017”.

Ricco di interesse l’allestimento curato da Emanuele Romallo e Flora Dibenedetto. In esposizione le fonti documentali di particolare pregio in possesso della Biblioteca e risalenti al periodo della Disfida. La più vecchia Historia del Combattimento è datata 1633, ma da apprezzare ci sono anche le varie edizioni del romanzo di D’Azeglio, la più antica risale al 1833, suggellate da spaccati fumettistici con lo zampino di un certo Enzo Biagi, di Nello Jervolino, o dei sonetti romaneschi di Giggi Pizzirani. E ancora le pubblicazioni avvenute in occasione degli anniversari dell’epico combattimento fra i 13 italiani e i 13 francesi, per ricordare il 400enario nel 1903, il 500enario nel 2003 o in occasione dell’inaugurazione della statua eretta a D’Azeglio nel 1880 o del monumento alla Disfida, pubblicazioni che portano la firma di Mons. D’Amato, di Oronzo Pedico, di Gallo, di Renato Russo, di Giuliano Procacci, Fulvio Delle Donne, Giulia Perrino, Victor Rivera Magos. Copiosa la sezione relativa alle pubblicazioni edite da Rotas costituite dal periodico mensile “Il Fieramosca” e dai numerosi libri scritti da Renato Russo. Ancora una volta “La Domenica di Carta”, dove l’apertura è cultura, si rivela in estrema sintesi un grande successo di pubblico tra bellezze letterarie e patrimonio storico cittadino.