verde pubblico

«Il pianeta sta vivendo un momento drammatico, boschi in fiamme e ghiacciai che si sciolgono, devastazioni come conseguenza delle violenze inflitte dall’uomo all’ambiente – questo il grido d’allarme lanciato dal Comitato barlettano “Alberi per la vita”, che invita a delle attività programmate in città – L’Italia è sempre stata terra di disastri, dall’alluvione del Polesine negli anni cinquanta a quello di Firenze negli anni sessanta, ma siamo passati da una cadenza decennale, o comunque dalle maglie molto larghe, a una cadenza ravvicinata in modo preoccupante, per arrivare alla situazione attuale in cui scatta l’allarme rosso in almeno dieci regioni per volta, con danni incalcolabili e vittime. Segnali positivi sono le marce degli studenti per sollecitare interventi concreti che riescano a riequilibrare quanto gli uomini hanno guastato, e tante iniziative proposte e portate avanti da associazioni e cittadini.

Anche a Barletta il Comitato Alberi per la vita, si muove in questa direzione, con il duplice obiettivo di sollecitare la piantumazione di un congruo numero di alberi, e nel contempo salvaguardare il verde già esistente, ma soprattutto tendere a una maggiore sensibilizzazione di autorità e cittadini nei confronti dell’emergenza climatica e ambientale. Anche associazioni che si occupano di cultura si sono unite al crescente movimento di opinione a sostegno di queste iniziative, spinte non certo da desiderio di protagonismo, ma perché chi si occupa di cultura, di letteratura, di arte, non può che aspirare a un miglioramento della vita umana che coinvolga tutti i livelli, compreso quello ambientale. Uno studioso di letteratura alcuni anni fa individuò dodici temi attorno ai quali i poeti di tutti i tempi hanno costruito le loro opere: non è necessario elencarli tutti, basterà ricordare l’amore, la guerra, la morte, l’abbandono, la natura. Quando si parla di natura gli alberi sono spesso protagonisti di grandi poesie, tutti i grandi autori hanno scritto sugli alberi, tutti gli studenti conservano nel loro bagaglio di memoria qualche poesia che ha l’albero come protagonista.

Così, per sostenere questo movimento di opinione, le attività saranno le seguenti:
Venerdì 22, alle ore16, presso l’I.C. Pietro Mennea, plesso “Rodari”, ci sarà la piantumazione di alberi e piante, alla presenza di bambini, genitori, insegnanti e dirigente e quanti vogliano assistere alla cerimonia a cura di “Legambiente” e dell'”Altra agricoltura”
– Alle ore 17, nell’Auditorium della scuola seguirà la Conferenza dal titolo “Diventiamo Biocentrici per la sostenibilità del futuro”, condotta dalla prof. Angela Danisi, già docente di Educazione Ambientale presso la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bari.
– Alle ore 19, presso il pub ‘Notti d’Oriente’, in via San Giorgio, ci sarà una lettura di testi poetici e riflessioni sul rapporto tra Alberi ed Esseri umani “Senti come respirano gli alberi” a cura dei gruppi di lettura ‘Letti di piacere’, ‘Presidio del libro di Barletta’, ‘Versante libero’. A seguire spuntino su prenotazione.
Sabato 23 alle ore 16, ai Giardini del Castello e alle 16.30 nell’aiuola antistante il Liceo Classico, ci sarà la piantumazione di alcune specie di alberi a cura del Comitato.
Domenica 24 alle ore 10:00, in Corso Vittorio Emanuele, in collaborazione con il gruppo Scout Assoradier, ci saranno giochi di animazine.
Alle ore 11.00, bambini e gli adulti eseguiranno insieme posizioni yoga ispirate alla Natura e alle 12.00 in punto ci sarà un flash mob yoga che coinvolgerà adulti e bambini nelle posizioni degli alberi per risvegliare l’intimo rapporto che c’è tra questi ultimi e l’Essere umano.
A seguire ‘La danza degli Alberi’,lettura animata danzata, eseguita dalle danzatrici Gaia Merra e Viviana Tatò’ con letture di Mara Italiano.

I cittadini sono invitati a prestare il loro sostegno ad un’iniziativa che costituisce un primo passo per contrastare gli effetti nefasti derivanti dagli squilibri ambientali, e poi un tentativo concreto per rendere la città di Barletta più verde, più vivibile, più salubre, un sicuro investimento sulla salute e sulla bellezza per tutti, soprattutto per le generazioni più giovani».