Una scuola equa ed inclusiva che guardi alla diversità come ricchezza e ponga le basi per una crescita umana rispettosa delle caratteristiche e delle potenzialità di ciascuno dei suoi studenti.

E’ il modello a cui guarda l’istituto comprensivo Pietro Mennea di Barletta, promotore di un incontro con le famiglie e il territorio per discutere di accoglienza e sviluppo delle diversità con gli esperti della materia. Iniziativa che chiude con successo la settimana dei diritti, un ciclo di eventi che ha coinvolto l’intera comunità scolastica in una riflessione sui temi della legalità, dell’ambiente e dell’inclusione.

Al rispetto della natura è stata dedicata la festa dell’albero organizzata in collaborazione con l’amministrazione comunale e Legambiente. Nelle aree verdi della scuola, che è anche capofila della rete Green per la Provincia Bat, sono state messe a dimora diverse piantine donate da Legambiente e dall’azienda “L’altragricoltura”. Di ambiente si è parlato anche durante la tavola rotonda dedicata al tema “Diventiamo biocentrici: per la sostenibilità del futuro” mentre in materia di sicurezza è stato promosso un incontro con l’Aci sull’uso corretto delle biciclette.

Un altro evento altamente formativo realizzato grazie alla collaborazione del consigliere regionale Ruggiero Mennea ha visto alunni, docenti e personale ATA apprendere le norme di primo soccorso propedeutiche all’uso del defibrillatore per aiutare le persone vittime di arresto cardiocircolatorio. Positivo, sottolinea la dirigente scolastica, il bilancio delle iniziative promosse con la settimana dei diritti. La scuola come indispensabile luogo di inclusione e di educazione alla solidarietà. Lo spiega anche lo psicologo Fabio Cardone della cooperativa si vola, descrivendo la sua esperienza a contatto con i bambini affetti da sindrome autistica.