Condivisione culturale: è così che è stato presentato il grande progetto che ha portato a Palazzo Della Marra di Barletta ben 67 opere del pittore Giovanni Boldini e le principali del nostro De Nittis in esposizione a Palazzo dei Diamanti a Ferrara. Questa mattina, presso la Sala Giunta di Palazzo di Città, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della mostra Boldini. L’incantesimo della pittura, in esposizione a Palazzo della Marra a partire dal 7 dicembre prossimo fino al 3 maggio 2020. Sottolineato dal sindaco Mino Cannito il «Grande impegno di quest’Amministrazione comunale per la promozione della cultura, come elemento attrattore di turismo e buone pratiche economiche». Un proficuo rapporto di collaborazione tra enti pubblici ha permesso questa iniziativa.78217569_702807493542413_4861345101474955264_n

La mostra del celebre ritrattista, suddivisa in 6 sezioni, è al centro della prima mostra monografica dedicatagli in Puglia, ad uno dei protagonisti indiscussi della pittura italiana ed europea tra l’800 e il ‘900. Il rapporto con il Museo di Ferrara, che vanta un’esperienza ultracinquantennale, dovrà essere un esempio da seguire per successivi sviluppi espositivi anche a Casa De Nittis. I ritratti della Belle Époque sono immortalati da Boldini, che esprime il suo talento in ogni genere e tecnica, dalla veduta alla natura morta, dalla pittura alla grafica; stile originale e sofisticato, quasi esclusivo. Boldini mette al centro le “fotografie” del suo mondo, delle sue donne, delle sue mode. L’incantesimo, che dà il titolo all’esposizione, sta nella capacità del pittore ferrarese di aver ricreato il reale reinterpretandolo artisticamente. Presente, questa mattina, anche la dirigente del Settore Cultura Santa Scommegna, che ha voluto condividere il proprio impegno con tutto il Settore Cultura del Comune di Barletta impegnatosi da mesi in questo progetto. Era dal 2012 che non si realizzavano esposizioni così di rilievo, coinvolgendo opere di artisti provenienti da altre città. Inoltre, Cannito ha preannunciato che prossimamente i nostri quadri di De Nittis verranno esposti anche in una mostra, presso musei privati, negli Stati Uniti.

È intervenuta anche l’assessore alla Cultura, Graziana Carbone, illustrando un progetto già avviato con l’ex assessore Michele Ciniero, presente in conferenza stampa. Domenica scorsa, è stata inaugurata la mostra su Giuseppe De Nittis a Ferrara, città d’arte e grande vetrina internazionale per un tesoro barlettano; infatti, oggi è intervenuta anche Barbara Guidi, una delle curatrici della mostra. Ma l’assenza di molte opere di De Nittis, in questi mesi, viene colmata dall’importante esposizione, anche documentaria, “Mia cara piccola moglie…-La donazione De Nittis dall’atelier al museo”, curata dall’ArcheoBarletta; questa si articolerà in nove sezioni tematiche, come ha spiegato il presidente dell’associazione Pietro Doronzo, partendo dalla realtà familiare degli ultimi anni di vita dell’artista barlettano, fino alle vicende che hanno portato alla donazione da parte della moglie Leontine al Comune di Barletta. Anche questa esposizione sarà visitabile fino al maggio.

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