La giunta comunale di Barletta non rispetta il principio della parità di genere e dovrà essere modificata per riequilibrare la presenza dei due sessi al suo interno. L’avvocato Anna Grazia Maraschio, consigliere di parità della regione Puglia, ha inviato una formale diffida al sindaco Cannito perché proceda ad annullare entro cinque giorni i decreti con i quali nel mese di ottobre ha revocato l’assessorato ai Servizi Sociali ad Anna Maria Lacerenza per consegnare lo stesso posto nell’esecutivo a Nicola Salvemini.

Un avvicendamento che ha aumentato a sette il numero degli uomini presenti nella giunta comunale e abbassato a tre quello delle donne, violando il principio di parità di genere nell’accesso alle cariche pubbliche ed in particolare non rispettando la quota minima del 40% di rappresentanza di genere in seno agli organismi di governo degli enti locali espressamente prevista dalla legge. Se tale rispetto non può essere assicurato, scrive l’avvocato Maraschio, tale impossibilità dovrà essere adeguatamente provata dal sindaco con un’accurata ed approfondita istruttoria in cui emergano le motivazioni alla base della scelta di non rispettare gli equilibri di genere in giunta. Cannito ha cinque giorni di tempo per porre rimedio al deficit di donne presenti in esecutivo, pena il ricorso al Tar da parte della consigliere Maraschio.

La questione non è nuova ed era stata sollevata più volte dalle opposizioni consiliari. In particolare il Movimento 5 Stelle aveva sollecitato un intervento dell’avvocato Maraschio per fare chiarezza sulla vicenda, dal momento che il sindaco Cannito ha riferito in più occasioni di aver ricevuto rassicurazioni dalla commissione pari opportunità sul rispetto della normativa sul tema. Ora a tornare in bilico è la posizione dell’assessore Nico Salvemini, nominato solo un mese e mezzo fa. Nella coalizione di Cannito si è già aperta una discussione sull’individuazione di una donna che possa prendere il suo posto. Ma forte è la resistenza di una parte della maggioranza che vorrebbe lasciare le cose così come stanno.